Da Facebook (ap)prendiamo questo interessante appuntamento che vi segnaliamo!
Un incontro internazionale di cittadini, per affrontare i problemi socio/ecologici che stanno colpendo il nostro Mare e la nostra Terra. Questo evento comprenderà dibattiti, workshop, relatori, musica, arte, cinema e teatro. Tutto si realizzerà dal 19 al 26 giugno 2010, per una settimana, e avrà luogo lungo la costa e per le montagne da Maratea in Basilicata ad Amantea in Calabria. Saranno presenti delegazioni da tutti i Paesi che affacciano sul Mediterraneo, e da tutto il mondo.
Missione
Il nostro obiettivo è quello di dar luce ad un diverso tipo di sviluppo incentrato sulla sostenibilità del sistema, rispettando l’armonia che solo l’equilibrio tra la natura e l’essere umano può realizzare; a questo scopo creeremo nei Forums progetti improntati su uno sviluppo sostenibile per il Sud Italia e indirizzati non più verso un turismo subito dalle popolazioni autoctone, bensì un turismo eco-sostenibile nel rispetto della storia di queste zone. Ma non solo turismo; anche progetti che riguardano una economia diversa, rilocalizzata e incentrata sulla filiera corta, quindi evitando passaggi da un mercato insicuro. A tal proposito, si darà più visione ad esperienze come quella di Slow Food o dei gruppi di acquisto solidale (G.A.S.).
Altre tematiche che si affronteranno in forums e dibattiti saranno le fonti di energia rinnovabili, il cambiamento climatico, gli effetti delle guerre sull’ambiente (non solo inteso come natura, ma in particolare facendo riferimento a tutto ciò che lo determina, quindi anche l’individuo), sistemi di raccolta differenziata, come raggiungere la giustizia sociale a partire dalle realtà locali.
Noi vogliamo un forte aiuto nella organizzazione del Festival, creando una base annuale, capace di rilanciare più Gaia International Festival. Stiamo organizzando questo Festival nella speranza di un gran successo, ma non possiamo riuscirci senza il vostro aiuto e la vostra partecipazione. Noi abbiamo bisogno dei vostri inputs, della vostra creatività, tempo, contatti e risorse da impiegare nel progetto.
C’è un incredibile entusiasmo a muoverci, e tutto ciò per dare un forte segnale di cambiamento, il quale si mostri a partire da ogni paese, si estenda alle Province e a tutte le Regioni. Ma non solo alla Calabria o alla Basilicata. Questo nuovo afflato ci auguriamo si avverta per tutto il Mediterraneo, oltrepassando le dune del deserto e le onde dell’Atlantico. Tuttavia ci rendiamo conto che il solo entusiasmo non può bastare. Degli ideali con dei sogni non è abbastanza. La frustrazione per lo status quo dominante è alto, ma la rassegnazione e la riluttanza verso la scena politica non sono soluzioni rasserenanti e in grado di condurre ad un miglioramento delle nostre vite.
Noi abbiamo bisogno di Tutti Voi lì fuori. Venite con noi cittadini del mondo. Ascoltiamo, insegniamo e impariamo insieme. La posta in gioco è troppo alta per le nostre negligenze e le nostre scelte riguardo la Terra. Dobbiamo camminare per l’avvenire delle future generazione e nostro. Una voce Andalusa diceva: “Viaggiatore, non c’è un sentiero da seguire. Il sentiero si fa camminando.” Ebbene, noi crediamo sia giunto il momento di camminare tutti insieme perché i sentieri finora seguiti possano incontrarsi in una grande piazza (o Festival) e da lì imparare a camminare insieme, iniziando a guardare cosa ci sia intorno a noi.