David Moyes è in questi giorni ad Istanbul per un colloquio col presidente del Galatasaray Unal Aysal. Dopo la fallimentare stagione alla guida del Manchester United (esonerato lo scorso aprile per i scarsi risultati ottenuti) lo sfortunato erede di Ferguson (the “Chosen One” così lo avevano soprannominato all’Old Trafford pare pronto a lanciarsi in un’altra avventura.
Il club turco pare aver pronto un contratto da oltre cinque milioni di euro netti a stagione anche se sta ancora temporeggiando guardandosi intorno; il sondaggio per l’ex ct dell’Italia Cesare Prandelli non è andato a buon fine ma i giallorossi sarebbero interessati anche al commissario tecnico dell’Usa Jurgen Klinsmann e a quello della Germania Joachim Low, ancora impegnati al Mondiale brasiliano.
Moyes ha motivato così il suo “scambio di idee” con la dirigenza turca: “Ho ottenuto il mio primo vero assaggio della Champions League quest’anno e ho dimostrato che posso stare in questa competizione. Voglio tornare ed allenare un club che giochi la Champions. Gran Bretagna o estero, mi va bene tutto. Mi è sempre piaciuta l’idea di allargare i miei orizzonti e imparare un po’ di più. Voglio conoscere qualcosa di nuovo”. Un portavoce del Galatasaray ha però raffreddato le speranze dello scozzese: “E’ vero che il presidente ha parlato con David Moyes ma non abbiamo fretta, stiamo aspettando la fine della Coppa del Mondo. Moyes non è il nostro principale obiettivo”.
Se Moyes firmerà il 51enne diventerebbe il secondo scozzese ad allenare il Galatasaray dopo Graeme Souness che guidò i giallorossi nella stagione 1995-’96.
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