Galaverna

Tutto intorno era silenzio: uno spettacolo bianco colmo di magia e fantasia.

Come ragnatele di cristallo, come ricami antichi candidi e delicati

così ogni albero, ogni intreccio di rami.

Quella mattina faceva freddo, era presto, molto presto, il freddo glaciale sembrava tagliare la pelle, ma quella stessa bellezza che colmava gli occhi riscaldava il cuore.

Sembrava di udire il tintinnio dei cristalli, una dolce melodia in un mondo fatato, ovattato, avvolto in una leggera foschia. Mi tenevi la mano, papà, tremolanti e infreddoliti siamo rimasti ad osservare, siamo rimasti ad ammirare nel bianco e nel nero un quadro tutto nostro.

Galaverna!

Ero bambina, non me lo sono più dimenticato....

immagine presa dal web
 

Blanca, questo pensiero è tutto per te. L'ho scritto su tua richiesta ed io ora te ne faccio dono. E' un ricordo, fra i tanti, che mi fa compagnia e ora so che sarà così anche per te.