Nel giro di poche ore due notizie poco positive per Samsung si sono diffuse: hanno preso fuoco prima un Galaxy S3 e poi un Galaxy S4 (anche se quest’ultimo ha fatto sicuramente meno danni).
Per quanto riguarda il Samsung Galaxy S3, una ragazza è rimasta ferita e ha riportato ustioni di terzo grado. La causa sembra essere dovuta all’esplosione della batteria, un fenomeno che a volte capita quando l’utente compie disattenzioni gravi come quella di immergere il dispositivo in acqua, asciugarlo e rimetterlo in funzione o quando la batteria non è originale e non è adatta per il tipo di dispositivo.
La ragazza sostiene che la batteria del Galaxy S3 esploso sia originale e per questo motivo Samsung sta indagando per conoscere il reale motivo che ha portato il Galaxy S3 ad un’esplosione di questo genere. Certo è che si tratta di un fenomeno estremamente raro visto che Samsung ha venduto più di 20 milioni di Galaxy S3 ed è la prima volta che si verifica un caso di grave entità come questo.
Oltre al caso del Galaxy S3 della ragazza svizzera, si è poi verificata un’esplosione di un Galaxy S4, questa volta negli Emirati Arabi, anch’essa decisamente molto insolita visto che ha preso fuoco il connettore microUSB del device. Fortunatamente in questo caso non ci sono state conseguenze fisiche sul proprietario del dispositivo. Pare che il Galaxy S4 incriminato abbia preso fuoco mentre era sotto carica, il proprietario se ne è accorto subito e quindi sono stati scongiurati eventuali problemi seri.
Anche in questo caso Samsung si è subito messa al lavoro: ha già sostituito il dispositivo al proprietario e ora condurrà delle indagini per verificare quali siano state le cause effettive dell’incendio.
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