FLAMES: Quando sceglie la moto numero 99 tutti capiscono le intenzioni. Si nasconde in prova lasciando la pole a Johnny e dando l'illusione di poter essere avvicinabile. Per tutti è troppo alto, troppo grosso, troppo inglese, alcuni dicono che alle 18.00 sia già ubriaco, molti sostengono che la paternità gli abbia tolto un secondo al giro. In tutta risposta gira quasi 2 secondi di media più veloce del secondo. Non serve altro. Martello come e più di Lorenzo. Parte in testa alla prima curva e poi scanocchia tempi spaventosi. Aveva detto che sarebbe stata una gara da 46" basso e invece corre sotto i 45". Impressiona e mette tutti a tacere. Si godrà il premio facendosi beffe degli altri (cui non ha offerto manco un M&M's, ndr). VORACE. Voto 9,9

JOHNNY: stampa un tampone per la pole, sembra possa dettar legge in gara. Tutti i presenti tirano un sospiro di sollievo convinti di aver trovato l' antiFlames. Purtroppo alla prima curva non azzecca la traiettoria e si ritrova subito ad inseguire. Corre con gran cuore, per tre giri è più veloce di Flames, fa segnare il miglior tempo con lo stesso tempo al centesimo (43 e 92) ma poi paga la fotta di vittoria con una scivolata beffarda. COREeCORAGGIO. Voto 8
CRIVILLE: si presenta bello, faccia da giovane, educato, fare ingenuo, sguardo da bimbo a Disneyland e magro, tanto magro. In più somigliante a Criville. Parte in sordina commettendo un errore al primo giro. Finisce il primo giro quinto e da lì comincia ad infilare giri rabbiosi. Non molla mai, anche quando il Gran Visir lo tiene dietro per un paio di giri. Conquista il terzo posto praticamente all'ultima curva dopo aver mangiato 4 secondi in poco più di due giri a SKA. TENACE. Voto 8,5
SKA: i grandi scommettitori lo vedevano sul podio. Qualche maligno vocifera si sia venduto la gara. Però corre con determinazione e forza, come suo solito. Gli mancano i km alle spalle e alla lunga si vede. Chiude con un media di solo un centesimo più lenta di chi sale sul podio al suo posto. Certe differenze le fanno il caso e la fortuna in pista, non certo il talento. Con qualche km in più potrebbe insediare anche la piazza d'onore del podio. ANZIANO. Voto 7,5
GRAN VISIR: corre come una furia con una moto che ha evidenti problemi di prestazione rispetto alle altre e gomme non idonee (boicottato?). Ha problemi di chattering, in più di ogni occasione si ferma a chattare. Il suo animo romantico viene colpito dalla bellezza del tramonto e si ferma per scattare foto a quei bei colori. Aiuta una donna a partorire a bordo pista e consiglia per il meglio il Governo Tsipras. Chiude come ultimo dei non doppiati beccando un'enormità dal vincitore ma avendo comunque risolto il problema degli ulivi seccati in Puglia e dimostrato la connessione fra scie chimiche e bordo bruciato nelle pizze cotte nel forno a legna. E' comunque un buono e lascia vincere gli altri, bisogna pur far divertire anche gli altri. GENEROSO. Voto 10
NONSONOPREPARATO: Corre veloce, in prova stampa tempi interessanti. L'esperienza che lo premia in prova, dove guida meglio di quasi tutti, si tramuta in stanchezza in gara. Perde lo sputo in partenza, dove viene infilato dal Gran Visir e da lì si difende togliendosi lo sfizio di scendere una volta sotto i 50". Si fosse gestito meglio le prove, stampando il tampone all'inizio, magari avrebbe recuperato almeno una posizione. Ah no, davanti c'era il GV, niente da fare. Si toglie la soddisfazione di veder vincere un suo erede. PATERNO. Voto 8.
OVERLORD: Appena arrivato in pista individua subito il suo problema principale, il sole al tramonto. Avendo occhi cerulei ne soffre più degli altri. Solo il GV può capirlo ma il GV non ha mai problemi con le forze della natura. Mai. Decide di indossare i suoi indumenti e forse questa scelto lo appesantisce ulteriormente. Come accade ai grandi Wrestler che cambiano storyline per avere nuovo successo e incappano in un flop, forse adesso i suoi fan chiederanno il forte ritorno sulle piste di Painkiller (l'uomo capace di sfidare la fisica) e di rimettere in garage Overlord. Vedremo cosa accadrà. ELEGANTE. Voto 7
MAYBE: Quando uno azzecca i suoi obiettivi è sempre un vincitore. Il campione uscente (guidava la moto numero 1, vorrà dire qualcosa?!) sente che non tutto è al suo posto e alla stampa dichiara di voler entrare nei primi 10. Facilitato dal fatto che le moto sono solo 9 esagera ed arriva ottavo. Come letto a caldo su Eurosport "Maybe l'ottava meraviglia al mondo". SAFETY. Voto 8
SAVO: Gioca il tutto per tutto con gran cuore, tenta di intimorire psicologicamente gli avversari ma lo fa con uno psicologo, prova a demolire le certezze tecniche di un altro ma è ingegnere meccanico. Solo a tavola si ricorda del tema che poteva farci sdraiare tutti ed è la terza passione assieme a "moto" e "tavola". Troppo tardi. Si fa comunque carico di tutte le riprese. CHIRURGICO. Voto 7.
