100 anni fa nasceva la casa editrice (francese) Gallimard; un colosso ancora oggi guidato da un Gallimard, Antoine. Oltre 1000 impiegati, 242 milioni di Euro di fatturato.
André Gide, che ne faceva parte, rifiutò il manoscritto “Alla ricerca del tempo perduto” di Marcel Proust, che infatti uscì almeno all’inizio, grazie all’editore Grasset.
Solo il secondo libro della “Recherche” fu poi stampato da Gallimard, che adesso ne detiene i diritti.
Se si commettono grandi errori, forse è necessario diventare grandi per scusarsi davvero.