Danilo esce a 6’14″ dalla fine dopo uno scontro con Brandon Rush: sospetta distorsione all’articolazione sinistra, almeno una settimana di stop. Domani la risonanza e la prognosi. Stoudemire nel finale trascina New York al successo, 98-92
Vittoria agrodolce per New York, che col 98-92 su Indiana torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive (ma i ragazzi di D’Antoni avevano perso 5 dei 7 confronti precedenti) ma perde per infortunio Danilo Gallinari, che a 6’14″ dalla fine della partita viene travolto da Brandon Rush e si procura una sospetta distorsione al ginocchio sinistro, che secondo le prime informazioni circolate dopo la partita potrebbe tenerlo fuori causa per almeno una settimana. “Non ho sentito quello che senti di solito quando ti rompi qualcosa, ma domani faremo la risonanza per capirne di più” ha detto il ‘Gallo’. Una partita che il Gallo aveva giocato bene, procurandosi da solo praticamente tutti i suoi punti, visto che di triple ne ha tentate solo una (sbagliata) e di scarichi per lui non ne sono arrivati. I Knicks, però, hanno fatto la differenza solamente nel finale, cavalcando Stoudemire e concretizzando un lavoro difensivo efficace (13/36 dal campo dopo l’intervallo), dopo che nei primi due quarti i Pacers avevano praticamente passeggiato nell’area newyorkese (15 rimbalzi d’attacco e 8 tiri in più dal campo).
dominio sotto canestro — L’emorragia a rimbalzo difensivo dei Knicks era già stata evidente nel primo quarto: i Pacers hanno toccato anche 9 punti di vantaggio, il più ampio margine dell’intera partita, sulla tripla di Danny Granger per il 31-22 a 3’26″ dalla fine. Gli ospiti, partiti con l’assetto leggero (con Foster invece di Hibbert come centro) di triple a segno ne avevano già 5, in quel momento, ma mentre Gallinari teneva i suoi in partita in attacco (9 punti nel primo quarto, con 3/4 dal campo e 3/5 ai liberi), dalla panchina arrivava tutta l’energia di Ronny Turiaf a caricare i newyorkesi. Il centro francese è una furia, e grazie ai suoi 6 rimbalzi (tutti in difesa) e le 4 stoppate messe a segno prima dell’intervallo (in 14′ giocati) permette ai padroni di casa di equilibrare il numero di possessi e scoraggiare le penetrazioni degli esterni avversari. A metà gara si arriva in perfetto equilibrio, con Gallo a quota 13 e particolarmente a suo agio nel chiudere con la mano sinistra, mentre dall’altra parte Granger totalizza già 19 punti con 10 rimbalzi.
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- Tutta la grinta di Ronny Turiaf e Amar’e Stoudemire
soluzione nel finale — L’equilibrio è totale: il ritmo è quello che vogliono i Knicks, che però concedono sempre un buon tiro. In particolare a Collison, a cui basta chiamare un pick and roll per sfruttare un blocco e prendersi delle soluzioni comode. Con la tripla del +1 Pacers (74-73 a 3’15 dall’ultima pausa), il playmaker di Indiana arriva a quota 20 punti personali, ma al 36′ sono i Knicks a stare davanti, grazie alla tripla da metà campo di Wilson Chandler, che firma così il primo canestro dal campo dopo 3 errori (79-77). Dopo l’infortunio di Gallinari, a lanciare il finale caldissimo ci pensa un botta e risposta dalla lunga distanza: la tripla di Toney Douglas, poi l’assist della guardia per trovare Chandler sullo stesso angolo (90-87 a 3’58 dalla fine), ma subito dopo arriva il pareggio di James Posey, lo specialista difensivo. È lui, infatti, a doversi prendere cura di Amar’e Stoudemire nei possessi decisivi, ma il talento dell’ex-Suns è più forte del suo mestiere. “Stat” mette 6 punti in fila, dando due possessi di vantaggio a New York (97-92 a 35.9 secondi dalla fine), poi Turiaf ci mette la sesta stoppata della serata per dire di no a Collison, e di fatto la partita finisce lì.
New York: GALLINARI 19 (5/7, 0/1, 9/11 tl), 5 rimbalzi, 1 assist, 30 minuti. Stoudemire 26 (9/24, 8/13 tl), Felton 14, Douglas 12, Fields e Chandler 10. Rimbalzi: Turiaf 10. Assist: Douglas 7.
Indiana: Granger 25 (7/19, 2/4, 5/6 tl), Collison 22, Rush 12, Hibbert 10. Rimbalzi: Granger 17. Assist: Collison 6.
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