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Ripeto sempre che - per chi ha letto le Cronache - Game of Thrones va visto 2 volte: la prima ti fa incazzare per le storpiature rispetto al libro, la seconda te lo fa apprezzare. Se hai digerito l'incazzatura della prima.
Purtroppo, più la serie va avanti e più le incazzature aumentano, spesso perché le grosse cazzate si accumulano per ogni personaggio, fino a diventare enormi cazzate.
Ahimè, una volta mi sentivo parte di una raffinata élite di lettori, poi mi sono reso conto conto che molti lettori delle Cronache sono stupidi quanto i lettori Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire.
Insomma posso pure capire i lettori che siano assolutamente certi che Jon Snow sia figlio di Lyanna e Rhaegar, dimenticando che esistono finora almeno altre 3 teorie altrettanto valide e non confutate che mi vengono in mente (Willa, Lady Ashara e la figlia del pescatore) e, specialmente, che Martin è un tizio assai imprevedibile e poco scontato. (E poi, le vere chicche vertono sulla discendenza di Lord Tywin e su cosa ha fatto Podrick nel bordello per non pagare!). Ma il fatto che molti lettori e lettrici credano che in realtà Rhaegar e Lyanna si amassero e ne glorificano la storia d'amore è inquietante. Se Rhaegar avesse rapito una Lyanna consenziente vorrebbe dire che:
1) Rhaegar è un puttaniere, in quanto sposato con figli
2) Lyanna è una puttana o quantomeno un'imbecille, che tradisce il promesso sposo per fuggire con un uomo sposato
3) sono tutti e 2 delle merde, perché hanno fatto scoppiare una guerra, uccise migliaia di persone, rovinato la vita di Robert, l'onore di Eddard e il nome di Jon Snow
Bravi, per voi questa è una storia d'amore da celebrare?
Detto questo, è ovvio che se molti lettori del libro hanno grossi problemi, figuriamoci le nuove leve che sono venute a conoscenza delle Cronache tramite il telefilm!
Non riesco ancora a dire se questa stagione è la peggiore fin'ora uscita.
Ci sono grandissime storpiature e cadute di stile, ma anche grandi momenti.
Il duello di Oberyn è girato con una precisione incommensurabile, e ha provocato in me le stesse emozioni che provò quando lo lessi sul libro.
La puntata delle nozze di porpora è eccezionale e tutti sanno perché.
Per fortuna, Bronn sposa lady Tanda come nel libro, evento che sarà eccezionale più che altro per il nome che darà al figlio; Ditocorto dimostra per l'ennesima volta di essere uno di quei personaggi che sono più tosti nel telefilm che nel libro.
Peter Dinklage, già eccezionale come attore, supera sé stesso.
La quarta puntata resta il momento peggiore della serie, a pari merito con l'ultima, che merita il titolo di peggior chiusura stagione; deludente la battaglia della barriera.
Il telefilm era partito bene, ma a ogni stagione ha avuto nuovi fan e ogni migliaio di fan in più si è perso in termini di fedeltà con l'originale.
Oltretutto con la prossima serie gli autori si trovano di fronte a un bivio. O far apparire pochissimo il personaggio di Sansa, dato che è stato mostrato quasi tutto quello che ha fatto nei libri fin'ora usciti. Oppure anticipare degli eventi che non sono ancora apparsi nei libri pubblicati.
Credo che faranno la seconda, dato che se aspettiamo un altro po' l'attrice di Sansa sarà irriconoscibile, già Bran ha tirato fuori la voce di un 70enne. Per i lettori della vecchia guardia sarà uno smacco, dato che non potranno più minacciare di spoiler i figli dell'Estate, per me pazienza, almeno non rischio di incazzarmi nei paragoni col libro..
Partiamo dai cambiamenti meno traumatici: molti personaggi, ancora in vita nel libro, qui muoiono, altri non appaiono, come Belwas il forte, poi ci sono eventi che vengono semplicemente anticipati rispetto al corso del libro.
Brienne e il Mastino si incontrano e hanno un combattimento, assolutamente non presente nel libro: è una cosa che ha fatto giustamente incazzare molti, anche se la giustifico perché hanno voluto accorpare due filoni.
Ci sono dei cambiamenti che per fortuna vengono rattoppati nella puntata: personaggi che non dovrebbero esistere che vengono ammazzati come successe con lady Talise, oppure gruppo che non si dovrebbero incontrare, che per fortuna prendono strade diverse all'ultimo.
Appaiono di nuovo degli omaggi al libro, come quello di Tyrion che riferisce che si diceva avesse perso il naso (come nel libro), ma li trovo dei contentini per i veri fan, il prossimo omaggio mi risulterà irritante, specie se apparirà dopo l'ennesima storpiatura.
Veniamo ai cambiamenti più cretini.
Punto primo: NON è possibile ingabbiare un metalupo, specie se a farlo è un gruppo di guardiani della notte sbandati.
Punto secondo: Ygritte non è così scema nel libro.
Nel telefilm Ygritte è la tragica vittima dell'amore che ha per Jon Snow, esita nell'ucciderlo anche se stava per farlo, nel libro non riescono neanche a guardarsi negli occhi...anche perché nel libro la battaglia avviene solo sulla barriera, senza quell'attacco combinato troppo raffinato per i bruti.
Punto terzo: Jon non sa assolutamente della presenza di Bran a due passi da lui.
Punto quarto: Shae e il suo rapporto con Tyrion.
Discorso a parte per Shae, in quanto tocca più punti.
La storpiatura di Shae è a monte, già nelle precedenti stagioni si capiva che sarebbe successa una cazzata, tanto per cominciare non doveva mostrarsi innamorata.
Nel libro succedeva un qualcosa di sconvolgente.
Tyrion scopre che la sua prima moglie in realtà non era una puttana e che Tywin aveva costretto Jaime a convincerlo del contrario.
Questo provocava l'incazzatura di Tyrion, che se la prendeva anche con Jaime, lo faceva salire su ad ammazzare prima Shae per averlo tradito e poi il padre.
Non come nell'ultima puntata, che porta Tyrion a congedarsi con baci e abbracci con Jaime, salire per farsi una passeggiata, incontrando per caso Shae che si era appena scopata il padre, per poi ammazzare quest'ultimo.
Nel libro Tyrion sbrocca dopo aver scoperto una cosa sconvolgente sul suo passato, nel telefilm sbrocca dopo aver scoperto che la seconda donna che amava l'ha tradito prima in tribunale e poi col padre. È completamente diverso così, dato che il duplice omicidio di Tyrion è a caldo.
Nel libro Shae è fondamentalmente un personaggio vittima degli eventi. Una puttana stipendiata da Tyrion che non gli aveva promesso niente se non la passione, che finisce per essere uccisa da lui in un momento di follia, di quella follia che rende i personaggti più umani e tridimensionali.
Qui Shae è una puttana in senso globale, una traditrice, un'arrivista, che ha addirittura la faccia di culo di provare ad ammazzarlo dopo che l'ha tradito sotto tutti i punti di vista.
Questo è il problema di Game of Thrones: è manicheo, i personaggi sono o infami o degli eroi, mentre il libro mostra un mondo a tinte grigie.
In Game of Thrones molti eventi sono conseguenziali, nel libro sono spinti dal caso.
Tyrion nel libro fa una porcata, impazzisce e nei libri che seguiranno rimuginerà su quanto ha fatto, sarà intontito, quasi sempre ubriaco. Con in testa l'ultima frase di Tywin riferita a dove aveva mandato la prima moglie del figlio, che nell'ultima puntata - maledetti - non hanno inserito: ovunque vadano le puttane. E quando Tyrion decide di riprendersi e a fare uso della sua intelligenza è mitico. Qui no, resta un personaggio fondamentalmente positivo, su tutta la linea, senza colpe, senza errori, vittima di altri. Piatto, anche se sempre eccezionale.
Ma questo vuole il pubblico, un mondo bianco e nero, un mondo dove le cose te le devono dire usando i cartelloni, dove non si accetta che le cose accadano per caso o che un personaggio positivo possa dare di matto.
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