Intanto Jaime è andato a Dorne a riprendere la figlia-nipote, ma scopre che in realtà lei sta molto bene dove sta. Sul suo cammino, però, arrivano le Serpi Rosse, figlie del povero Oberyn (che brutta fine!). Il fratello di Oberyn, però, è magnanimo e concede a Jaime di lasciare Dorne con la figlia-nipote e il suo promesso sposo (il figlio). Alla partenza la giovane Baratheon-Lannister viene baciata dalla moglie del povero Oberyn…e noi tutti a gridare al televisore che non doveva farlo, perché era un bacio al veleno…e così è stato infatti…vabbè.
Una sorte simile tocca a Stannis, che dopo aver fatto il figo per svariate stagioni – nonostante non riuscisse a vincere una battaglia – si è fatto sconfiggere dall’esercito dei Bolton, non prima di essere eletto padre dell’anno per aver fatto bruciare la figlia. A mettere fine alla sua sfiga ci penserà Brienne.
Le cose belle, ovviamente, succedono solo a Tyrion, che dopo essere scappato da Approdo del Re e aver ucciso il padre, si dirige alla volta di Mereen per incontrare Daenerys. Viene rapito da Jeor Mormont, che comunque vuole portarlo da Daenerys per riottenere la sua fiducia, dopo che quest’ultima ha scoperto che era una spia del fu Re Robert. Jeor ha la splendida idea di raggiungere Mereen passando per Valyria – città distrutta e abitata dagli uomini di pietra – dove, ovviamente, vengono attaccati da questi tizi grigi. Tyrion si salva, ma Jeor viene toccato e inizia la sua lenta trasformazione in un uomo di pietra. Arrivati a Mereen, Daenerys caccia Jeor e tiene come consigliere Tyrion. La Khaleesy, infatti, sta passando un periodaccio a causa dei Figli dell’Arpia, un gruppo di genti che prima aveva gli schiavi e ora no, quindi sono un po’ risentiti. Durante uno spettacolo all’arena, comunque, i Figli dell’Arpia attaccano in massa e a salvare la situazione arriva Drogon, il drago nero che era sparito e di cui tutti ci eravamo dimenticati, che dopo aver bruciato qualche decina di persone, si carica Daenerys e la porta a “casa”…ovvero in mezzo a un Khalasar.
La storia di Arya non vorrei nemmeno riportarla…perché io sinceramente c’ho capito molto poco…
Stagione un po’ fiacca sotto il punto di vista narrativo, o comunque sotto quello dell’azione. Forse ci aspettiamo sempre un po’ troppo da questa serie, nonostante questa nostra aspettativa derivi comunque da un fondamento basato sulle precedenti stagioni. La cosa positiva, però, è che ora siamo arrivati pari pari ai libri…quindi chi ha letto la storia, non potrà più dire nulla a chi non l’ha letta. La questione, però, potrebbe anche rivelarsi negativa. Già in questa quinta stagione, infatti, le cose “inventate” dagli autori rispetto ai libri, sono state molte…e se non c’è più un libro sul quale basarsi, da dove prenderanno le trame gli autori?