Tre titoli gratuiti anche per il mese di febbraio toccano agli abbonati Xbox Live Gold, vediamo cosa ci aspetta nel dettaglio
Partito come esperimento in risposta diretta all'iniziativa della Instant Game Collection di PlayStation Plus, il programma Games With Gold è ormai un appuntamento fisso e solido nell'offerta di servizi all'interno del "paywall" di Xbox Live, offrendo mensilmente nuovi titoli gratuiti a tutti gli abbonati Gold su Xbox One e Xbox 360 con fruizione consentita senza limiti di tempo, purché si continui a mantenere attivo l'abbonamento.
Dopo un avvio piuttosto scoppiettante sembra essersi definito una sorta di schema strategico per quanto riguarda le scelte dei titoli gratuiti sulle due piattaforme, che si presenta parallelo, peraltro, a quello adottato da Sony per il Plus con le sue console: indie sulla next gen, titoli tripla A sulla console di generazione passata. Una distribuzione di forze che in molti considerano squilibrata e che non ha mancato di sollevare polemiche in questi ultimi mesi, sebbene la differenza in termini di modello di produzione difficilmente si traduca in effetti in una discrepanza qualitativa tra i giochi offerti. In ogni caso, non si può negare che il trend sia proprio questo e che ci possa essere dietro una strategia economica effettivamente studiata. A caval donato non si guarda in bocca, in ogni caso, e se il cavallo si chiama peraltro Brothers: A Tale of Two Sons non c'è veramente da lamentarsi per nulla. Il mese di febbraio propone dunque un solo gioco su Xbox One e due su Xbox 360, secondo un altro schema che sembra ormai essere diventato standard per il programma Games with Gold. Su Xbox One si assiste peraltro ad un esordio assoluto, con il bizzarro #IDARB che viene lanciato direttamente come titolo gratuito su Xbox Live, mentre su Xbox 360 andiamo su titoli ormai ben affermati tra il già citato Brothers: A Tale of Two Sons, scaricabile nella prima metà del mese, e Sniper Elite V2 nella seconda metà di febbraio.twittalo! I Games with Gold di febbraio offrono folli sport pixellosi, fiabesche avventure e colpi di precisione
Lo sport del futuro
Partiamo con l'oggetto misterioso di questa mandata, ovvero #IDARB per Xbox One, che si presenta come una sorta di "sportivo" minimalista e caotico dotato di una folle atmosfera. Tanto per dare un'idea della stranezza del progetto, partiamo dal titolo: si tratta dell'acronimo di It Draws A Red Box, che rimanda al primo messaggio inviato su Twitter dal programmatore indipendente Mike Mika all'inizio di tutto, quando il gioco era solo un rettangolo rosso tra delle piattaforme. Attraverso idee e suggerimenti, il progetto ha preso forma in questo bizzarro #IDARB, diventato nel frattempo una sorta di eSport multiplayer frenetico e folle nel quale, semplicemente, si tratta di lanciare la palla nella porta avversaria, con la possibilità in questo modo di totalizzare goal a punteggio variabile in base a diverse caratteristiche dell'azione.
Rappresentato con una grafica 2D pixellosa e minimalista #IDARB mischia elementi platform e arcade a caratteristiche in stile sportivo, il tutto interpretato in una chiave fortemente umoristica ed esagerata, che per certi versi ricorda il parossismo di NBA Jam nelle folli azioni che portano ai goal più quotati. La massima espressione si raggiunge ovviamente con il multiplayer, effettuabile sia online che offline per un massimo di 8 giocatori, con il caos che aumenta in maniera direttamente proporzionale alla quantità di personaggi sullo schermo. Ah, e tanto per aggiungere un'altra stranezza al quadro, l'hashtag presente nel titolo ha un significato particolare: pubblicando vari hashtag all'indirizzo @idarbwire si ottengono effetti ancora più folli sul match in diretta. È un gioco semplice da spiegare nelle sue regole di base eppure difficile da far capire nella sua interezza, e diventa dunque necessario giocarlo in prima persona per apprezzarlo appieno. Quale migliore occasione di questa, con il titolo scaricabile gratuitamente? #IDARB - Trailer di presentazioneLa fantastica storia di due fratelli
Il titolo di maggior rilievo tra i Games with Gold di febbraio è sicuramente Brothers: A Tale of Two Sons, disponibile dal primo al 15 febbraio come titolo gratuito su Xbox 360. Il progetto del regista Josef Fares e Starbreeze ha il tocco leggero e trasognato di un'idea nata a cavallo tra media differenti eppure anche la profondità strutturale di un videogioco sviluppato da veterani del settore.
È una storia bella e affascinante, calata in un'ambientazione fiabesca e magica che tuttavia non indugia eccessivamente sull'aspetto estetico e narrativo, svolgendosi interamente nel gioco stesso, raccontando enigma dopo enigma il viaggio dei due fratelli alla ricerca della cura per il padre morente. In pratica si tratta di risolvere un gran numero di puzzle ambientali utilizzando contemporaneamente i due ragazzi del titolo, gestendoli direttamente attraverso i due stick analogici, uno per ogni personaggio. I due fratelli hanno caratteristiche differenti, con uno più grande e forte e l'altro più minuto ed agile, e l'utilizzo contemporaneo dei due, con le rispettive abilità complementari, è la chiave per risolvere i vari enigmi che si presentano lungo il cammino. La meccanica del gameplay basata sull'uso intenso dei due stick per controllare due personaggi differenti è inedita e interessante, gli enigmi ben studiati e tutto contribuisce a creare un'atmosfera veramente magica per una delle esperienze più originali messe in scena in questi ultimi anni videoludici. L'unico problema di Brothers: A Tale of Two Sons è che, proposto a quasi due anni di distanza dal suo lancio su Xbox 360 e dopo vari sconti e saldi periodici, chi ne era attirato avrà avuto già modo di goderselo, ma se c'è ancora qualcuno che non l'ha acquistato questa occasione comporta l'obbligo morale di scaricarlo e giocarci. Brothers: A Tale of Two Sons - Videoanteprima E3 2013Sniper Elite V2
Il tripla A del mese su Xbox 360 è Sniper Elite V2, titolo che comincia ad essere un po' vecchiotto essendo uscito nel 2012 e con un seguito già all'attivo e presente sul mercato, ma comunque molto valido. Si tratta di uno sparatutto sviluppato da Rebellion Developments, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e interamente incentrato sulla figura del cecchino. Vista la specializzazione, il gioco assume delle caratteristiche peculiari rispetto agli sparatutto classici, con la necessità di agire secondo dinamiche stealth e colpire strategicamente gli obiettivi da lontano.
Più che l'azione forsennata di scontri a fuoco simmetrici, dunque, in Sniper Elite V2 proviamo la tensione snervante dell'attesa per il momento esatto in cui sferrare un singolo attacco devastante con precisione chirurgica. Il secondo capitolo della serie ha peraltro introdotto per la prima volta la X-Ray Kill Cam riproposta poi anche nel terzo, con la possibilità di vedere al rallentatore e in trasparenza gli effetti del colpo inferto. Rispetto agli altri due titoli proposti in questa mandata dei Games with Gold Sniper Elite V2 è chiaramente il gioco più standard e tradizionale, controbilanciando in maniera ottimale, con un po' di classica azione bellica, le particolari esperienze offerte da #IDARB e Brothers: A Tale of Two Sons. L'approccio incentrato sul colpo di precisione rappresenta peraltro una variazione gradita alla classica struttura da sparatutto, cosa che a maggior ragione può attirare alla prova del gioco, nel caso in cui non si sia mai fatto in precedenza. Se poi dovesse scattare la passione, avete anche il modo di lanciarvi subito su Sniper Elite III, già disponibile sul mercato. Sniper Elite V2, distribuito da 505 Games, potrà dunque essere scaricato su Xbox 360 a partire dal 15 febbraio e fino alle fine del mese. Sniper Elite V2 - Trailer di lancio