Adam L. Penenberg, docente di giornalismo alla New York University, dalle colonne di «Fast Company», racconta come utilizzando i meccanismi del gioco e creando una sorta di caccia al tesoro per i suoi studenti vi sia stato un significativo miglioramento nel ricordo e dunque nell’apprendimento.
Di tutta la descrizione con tutti i dettagli del caso, da leggere assolutamente se il tema vi coinvolge, questo il passaggio saliente in termini di risultati ottenuti:
The results were notable. Collectively, my 15 grad students correctly answered 77 out of 150 questions (or 51.3%) from the reading passage but for the Treasure Hunt they got 89 of 150 right (or 59.3%). In other words, students had higher recall of a game they had played a week earlier than the a short passage they read a few minutes earlier.
Poichè al proselitismo è sempre meglio affiancare fatti, dati e non “chiacchiere”, nei prossimi giorni pubblicherò l’elenco di oltre 90 case studies con statistiche sul ROI della gamification in altrettanti casi.
In attesa, breve, di quel di bonus track: la case study di come Bell Media ha incrementato del 33% la customer retention ed aumentato di oltre un quinto il numero di utenti registrati al proprio sito utilizzando la gamification.