Un film d’altri tempi
Siamo di fronte ad uno dei lungometraggi più attesi della stagione cinematografica, quando si parla di Gangster Squad. In uscita nelle sale italiane dal prossimo 21 Febbraio, negli Usa sta letteralmente spopolando dallo scorso 11 Gennaio. Tutte recensioni positive si leggono quando si parla di questo Gangster Movie che strizza l’occhio alla tradizione cinematografica. A noi italiani per ora è concesso vedere solo un trailer e leggere sparute informazioni sulla trama, eppure questa estenuante attesa sta creando una vera isteria nei confronti di Gangstar Squad. Da quello che sappiamo quindi, questo lungometraggio farà sicuramente breccia nel cuore del grande pubblico per svariati motivi.
Diretto da Ruben Fleischer che lavora principalmente per il cinema senza disdegnare la tv, è famoso ai veri addicted di movies per aver diretto la pellicola Benvenuti a Zombieland; con Gangster Squad fa proprio il salto di qualità, perché si trova a “comandare” alcune tra le stelle di Hollywood più amate di questi ultimi anni. Il film è essenzialmente una vicenda corale ispirata ai fatti del famoso criminale statunitense Mickey Cohen. Nel 1949, a Los Angeles, presso il dipartimento di polizia viene formata una task force speciale, guidata dai sergenti John O’Mara e Jerry Wooters, per tentare di catturare uno dei criminali più noti: Mickey Cohen appunto, che gestisce un vasto traffico di droga, armi, prostituzione e scommesse clandestine, riuscendo ad influenzare direttamente parte della politica e delle forze di giustizia locale. Con i volti di un carismatico e bellissimo Ryan Gosling, una superba Emma Stone ormai sulla cresta dell’onda, Josh Brolin che dopo il successo di Men in Black III si sta godendo il suo meritato momento di fama, un sempreverde Sean Penn qui nel ruolo di un villain studiato nei minimi dettagli, ed un Nick Nolte invecchiato ma sempre al top, Gangster Squad sicuramente non deluderà le aspettative. D’altronde con un cast del genere, non solo è assicurato il successo della pellicola, ma anche la qualità della stessa alza di molto i suoi canoni. In un misto di azione, sparatorie, inganni, torbide rivelazioni ed una tormentata storia d’amore, il lungometraggio si prospetta emozionante ed adrenalinico che, come un colpo di pistola, sedurrà il pubblico con una vicenda tutta d’un pezzo ed un cast da mozzare il fiato. In un epoca in cui anche i gangster movie sono caduti in disgrazia, anche loro colpiti dalla maledizione dei remake e reboot, il film di Ruben Fleischer, cercherà di riportare in auge questo genere cinematografico che il pubblico d’oltre oceano e non ama incondizionatamente. Certo è che in primis, è anche una chiara operazione commerciale, visto che sotto il tetto “cinematografico” convivono tutti questi amorevoli attori, ma in un periodo in cui anche il cinema è in crisi, è meglio puntare a stupire il pubblico quando ci troviamo di fronte ad una storia di non facile fruizione. A noi piace così, ed inizia già da ora, il conto alla rovescia per uno dei film che sulla carta si prospetta un successo senza eguali.
Piccola curiosità: il film è tratto da una serie di racconti pubblicata da Paul Lieberman sul Los Angeles Times con il titolo Tales from the Gangster Squad, di cui la Warner Bros. aveva acquistato i diritti cinematografici nella seconda metà del 2008. La realizzazione del film venne confermata nel corso dell’estate 2010, quando la scrittura della sceneggiatura venne affidata a Will Beall. Nel successivo mese di dicembre 2010 la regia venne affidata a Ruben Fleischer.
Dal 21 febbraio al cinema.
di Carlo Lanna