USCITA CINEMA: 21/02/2013
GENERE: Poliziesco
REGIA: Ruben Fleischer
SCENEGGIATURA: Will Beall
ATTORI: Ryan Gosling, Sean Penn, Emma Stone, Josh Brolin, Anthony Mackie, Nick Nolte, Giovanni Ribisi, Mireille Enos, Robert Patrick, Frank Grillo, Michael Peña, Sullivan Stapleton, Derek Mears, Josh Pence, Troy Garity, James Carpinello, Brandon Molale, Holt McCallany, Jon Polito.
FOTOGRAFIA: Dion Beebe
MONTAGGIO: Alan Baumgarten, James Herbert
MUSICHE: Steve Jablonsky
PRODUZIONE: Langley Park Productions, Lin Pictures
DISTRIBUZIONE: Warner Bros. Italia
PAESE: USA 2013
DURATA: 113 Min
FORMATO: Colore
Sito Ufficiale
Trama:
Los Angeles, 1949. Lo spietato gangster Mickey Cohen (Sean Penn) domina la città, raccogliendo guadagni illeciti dalla droga, dalle armi, dalla prostituzione e dalle scommesse. E tutto questo avviene non solo con l’aiuto dei suoi scagnozzi, ma anche con quello di politici e agenti corrotti. Sembrerebbe sufficiente a intimidire perfino il più coraggioso e duro poliziotto di strada…a parte, forse, la piccola e segreta squadra della LAPD guidata dal sergente John O’Mara (Josh Brolin) e dal suo braccio destro Jerry Wooters (Ryan Gosling), decisi a tutto per catturare Cohen.
Commento:
Terzo lavoro cinematografico per il regista, sceneggiatore e produttore Ruben Fleischer, salito alla ribalta e entrato nei cuori dei fan con il riuscitissimo “Zombieland” (2009). Come per la sua fatica precedente, “30 Minutes or Less” (2011) purtroppo Ruben non riesce ancora a replicare la bontà e la freschezza del suo esordio. Gangster Squad si avvale di un cast di tutto rispetto ed è questa forse la nota migliore dell’intera pellicola. Ispirato alla vera storia di Mickey Choen, interpretato da un gigioneggiante Sean Penn, vede una grigia Los Angeles del 1949 fare da sfondo alla più classica delle epopee a tema gangster. Corre subito alla mente il gruppo antiproibizionismo indimenticabile de “Gli Intoccabili” con il quale condivide la super squadra ma è indubbiamente più vaporoso.
Una pellicola che rende in modo stilizzato il mondo malavitoso americano anni 50. Una parodia, oserei dire quasi pulp non riuscitissima di un dramma realmente accaduto. Nonostante un cast di attori di vero talento il film intrattiene senza mai decollare veramente. Le sparatorie riportano alla mente illustri shoot’em-up videoludici (come Max Payne) e offrono un passatempo solido agli appassionati. Un esercizio di stile ben congegnato ma privo di vera anima. Diverte senza convincere. Curiosità, a seguito della strage in Colorado nel luglio del 2012, durante la proiezione de “Il cavaliere Oscuro – Il ritorno”, la Warner Bros ha eliminato dal film la sparatoria ambientata all'interno di un cinema.
Pro.
- Ottimo Cast.
- Intrattenimento consigliato agli amanti del genere meno esigenti.
Contro.
- Vuoto e Privo di Anima.