
L'altra sera però sono andata ad ascoltare donne che parlavano di donne alla Festa del PD (gulp!!!!)di Caracalla.
C'era vento, non troppo, e il sole del tramonto, e le volute di fumo della carne alla brace, e il brusio della gente, e mia figlia con il suo compagno, mio marito, la birra e le ciambelle fritte con lo zucchero che ti si appiccica alla bocca.
Un tuffo nel passato, quando le feste de L'Unità erano gestite dai compagni che si facevano in quattro per fare arrivare nelle casse del Partito e del giornale i soldi per gli stipendi (anche quello mai puntuale di mio marito).
Una serata romana di oro liquido, di parole pesanti che però fuggivano nell'aria tiepida, di soldi spesi alla bancarella di libri rari.
Una meraviglia...
