Come uno spettro fra macerie di civiltà,
nel grigio dipinto di morte città.
Sguardo perso verso il nulla,
come un cadavere nella sua culla.
E i ricordi di tempi lontani,
Svaniscono, come sabbia fra le mani.
Tutto ciò che rimane è un miraggio silenzioso,
che si staglia all’orizzonte, urlando doloroso.