"Nella società della comunicazione le parole hanno un valore e una centralità imprescindibile. Possono emozionare, avvicinare, unire. Ma possono anche contribuire, nei modi più diversi, a diffondere ostilità e pregiudizio". Lo afferma in una nota il presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Renzo Gattegna, commentando l'espressione "non fate i rabbini" e "altre espressioni discriminatorie" utilizzate nel corso del programma Colorado Cafè, andato in onda ieri sera su Italia 1."La performance del comico Alessandro Bianchi -sottolinea Gattegna- protagonista della prima serata di un canale che si rivolge prevalentemente a un pubblico giovane come Italia 1, è in questo senso emblematica. Un passo falso che condanniamo con forza e che è segno, nella migliore delle ipotesi, di una scarsa consapevolezza e sensibilità".
"A questo punto -conclude il leader dell'Ucei- potrebbe avere un significato positivo l'estensione di scuse formali da parte della produzione e dello stesso Bianchi".
