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Gatti sostenibili

Creato il 02 luglio 2013 da Pe
Gatti sostenibili
Torno a scrivere di ecologia per segnalarvi la campagna gatti sostenibili che suggerisce cinque passi per alleggerire le impronte ecologiche dei propri felini.
Gli eco-consigli sono semplici, ma efficaci:
  1. Scegliere lettiere vegetali
  2. Sprecare meno cibo e dare al proprio micio solo quello di cui ha bisogno
  3. Fare una spesa consapevole anche per i propri animali
  4. Sterilizzare il proprio gatto visto che solo in Italia ogni 9 minuti un micetto viene abbandonato
  5. Registrare il proprio gatto all'anagrafe felina
Nel post sulle sabbiette vi avevo già raccontato le preferenze dei miei mici riguardo alle lettiere vegetali, ma sul sito ho trovato anche una tabella con i vari materiali utilizzati:

MINERALI VEGETALI

argillamais

silicioorzo

bentonitecellulosa

sepiolitepino

granuli di siliconegranelli di legno

attapulgitesegatura pressata

leghe di calcio e silicatoabete


Spesso molti gattofili si dimenticano che le lettiere minerali non sono assolutamente riciclabili e producono danni ambientali quali sfruttamento del suolo e inquinamento dell’aria. Le lettiere vegetali invece tutelano la nostra salute e quella dei nostri felini grazie all'assenza di sostanze pericolose e polveri dannose per le vie respiratorie anche se non tutte però si possono buttare nel wc o sono adatte al compost.
Gatti sostenibili

Se fate il composto e avete gatti infatti vi conviene scegliere tra le varie lettiere vegetali quella più adatta al compostaggio domestico e il logo OK Compost, rilasciato dall'azienda belga di certificazione Vinçotte, vi può aiutare. Al momento l'unica lettiera che lo riporta è la Green Cat fatta con gli scarti della lavorazione dell'orzo che supporta anche la campagna Gatti Sostenibili.
La sto provando in questi giorni e quello che più apprezzo è il profumo, finalmente naturale. A breve vi racconterò anche le impressioni dei miei felini.

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