Gaudio e tripudio! Il primo dente da latte!

Ad Amaranta è spuntato un paio di giorni fa il primo dentino!!!

Dopo due mesi di falsi allarmi e giudizi prematuri, infatti, è arrivato il tanto atteso primo ospite della boccuccia sdentata della mia piccolina!

Nonostante la Papera abbia cominciato a mordersi con forza i pugnetti già diverse settimane fa, ultimamente la suddetta attività era diventata sempre più insistente e veniva puntualmente accompagnata da un flebile ma continuo lamento, una sorta di “mmmm….mmmm…mmmm” dal tono di voce altalenante.

Poi, onore al merito del papà, domenica mattina ci siamo accorti che una puntina dura e caparbia stava spingendo da sotto le gengive gonfie e un po’ arrossate. Un paio di giorni dopo, il graffio inconfondibile sotto il cucchiaino di silicone della pappa.

Ecco allora che, ai battiti di mani e alle grida felici di tutto il parentado,  sono seguiti i primi regali. Due confezioni di Mellin2 in polvere da parte dei nonni materni e della cara bisnonna, qualche vasetto di omogeneizzato, nuovi pannolini e crema ai cereali da parte mia (siamo gente pratica noi

) e poi tante, tante coccole!

Ma com’è andata nei dettagli?

Si dice che la dentizione sia un periodo molto doloroso per il neonato. In realtà, almeno per quella che è stata la mia esperienza, mi sento di poter tranquillamente sfatare questo mito. Per carità, sicuramente non sarà piacevolissimo per la bocca delicata e ancora tanto inesperta dei nostri piccini avere le gengive infiammate e dare il benvenuto a un “oggetto” così estraneo. Ma sembrerebbe che, in realtà, il dente per uscire non eserciti un vero e proprio taglio sulla carne. Piuttosto la gengiva sarebbe già preparatissima alla sua “venuta al mondo” e inizierebbe ad organizzarsi adeguatamente nelle settimane precedenti l’eruzione. La mia Amaranta, infatti, a parte qualche sporadico lamento e un pochino di irrequietezza la famosa domenica mattina della scoperta, non ha dato mai alcun segno di sofferenza o di dolore, è stata tranquillissima come sempre e ha riso e scherzato tutto il giorno (io, invece, asina vecchia come direbbe mia mamma, per una piccola carie vado in come sei giorni). Da sfatare assolutamente, è anche la voce che i bambini vengano colti da diarrea e febbre. Non è detto. Non c’è nessuna correlazione tra dentizione e alterazione delle scariche. Anzi, proprio in questa settimana la piccola ha sofferto particolarmente tanto di stipsi per via dei primi brodi vegetali. Cambiamenti della temperatura? Neanche un centigrado! Domenica il termometro segnava esattamente 35,6°

Più probabile piuttosto che i summenzionati disturbi arrivino per il fatto che in questo periodo le difese immunitarie si abbassano un pochino. La mia piccola ad esempio si è leggermente raffreddata (leggete anche questo link per saperne di più).

Insomma, state tranquille mamme alle prime battute e ancora in attesa dei dentini decidui. L’esperienza è fastidiosa, ma decisamente superabile. E se si presenta un po’ più ardua di quanto vi sto raccontando io, avvaletevi dell’aiuto di paste dentinali, che anestetizzano la gengiva per qualche ora, e di anelli refrigeranti, che vanno dati al bimbo dopo essere stati tenuti qualche ora in frigo, di modo che il piccolo provi sollievo “mordendo”