Gay&Geo; – S01-Ep08 – Milano

Da Halfblood @halfblood

Bentornati a tutti amici miei e bentornati a bordo di FlyingWords Airways. Oggi rimaniamo ancora in terra nostrana e saremo lontani dal mare… purtroppo.

La proposta di questa settimana è per uno short-break nella città della Moda e degli Affari, la città della Madunina e dove paracadutisti in cerca di fortuna si lanciano dalle guglie del Duomo: Milano!

Milàn [mi'laŋ] in dialetto milanese e in lombardo) è un comune italiano di 1 262 101 abitanti, capoluogodella provincia omonima e della regione Lombardia. È il secondo comune italiano per popolazione, dopo Roma, e costituisce il centro dell’area metropolitana più popolata d’Italia, nonché una delle più popolose d’Europa.

Forse non tutti sanno che…

L’attuale piazza Duomo prende il posto di un precedente bacino d’acqua: i marmi del duomo vennero portati di volta in volta in barca. Pensate un po’ cosa doveva essere quel Duomo in mezzo a tanta acqua!

Come Arrivarci

Questa capitale Europea è perfettamente collegata da 3 aeroporti (Linate che è quello cittadino; Malpensa che dista circa 50 minuti di navetta dal centro e Orio al Serio su Bergamo), 2 stazioni ferroviarie principali (stazione Centrale e quella di Garibaldi, dove partono e arrivano i nuovi treni comodissimi di Italo) e collegamenti autostradali che rendono il viaggio verso e da questa città facile e abbastanza piacevole.

Dove Dormire

Milano ha una scelta immensa di sistemazioni: per ogni tipo di tasca e di gusto. IL mio consiglio è quello di prendere una camera in un luogo vicino ad una fermata della metropolitana o di un autobus che colleghi bene al centro. Nonostante le linee 90, 91 e 92 siano le circolari più piene e puzzolenti di Milano, sono anche le più comode per raggiungere un po’ tutta la città a qualsiasi orari del giorno e della notte. Consiglio di prendere un appartamento o una camera in affitto usando l’ormai infallibile AirBnB, e come sempre, ho il link già pronto per voi!

Muoversi a Milano

Per fortuna questa città ha un buon sistema di trasporti sia metro (con ben 4 linee) e autobus  che collegano bene il centro alla periferia, così come un passante ferroviario (linea regionale) che collega i punti principali della città. Vi consiglio di scaricare l’app per il vostro smart-phone (MuoviMi) oppure consultare il sito dell’Azienda Trasporti Milanesi qui. I taxi poi … beh.. non sono economicissimi, ma si può sempre fare nel caso di corse notturne.

Cosa fare.

Questa città offre tutto e nulla! Dipende da cosa vi piace fare, dalla vostra compagnia o se ne cercate… tutto per tutti. Un MUST è provare l’aperitivo milanese che in genere inizia alle 18 e va avanti almeno fino alle 21: potete mangiare gratis quanto e cosa volete (ciò che offre il buffet) pagando il drink che oscilla tra gli 8 e 12 euro.

Visitate il Cenacolo di da Vinci, il Castello Sforzesco, il Duomo e le sue Guglie (magari senza provare a lanciarvici da lì su), la Galleria, il corso, le Colonne di San Lorenzo, i Navigli, il Museo di Palazzo Reale con le sue mostre che cambiano di volta in volta, il museo del 900, le chiesette nascoste tra i vari edifici in centro… e poi… il quadrilatero della moda con la sua famosissima Via Montenapoleone e come poi non fare una passeggiata in Corso Como o in Corso Buenos Aires e fare un po’ di sano shopping.

Ma Milano offre un sacco di belle cose e da fare ogni giorno, da non perdere (se siete modaioli) sono le settimane della moda dove Milano viene invasa da modelli e modelle da tutto il mondo in cerca di un po’ di lavoro, e le Fashion Night Out dove è impossibile camminare per strada, e comunque questo sito ha una lista sempre aggiornata di eventi in città.

Dove Mangiare

Milano ha dei piatti tipici che vanno assolutamente assaggiati: sarebbe da cafoni andar via di qui senza aver assaggiato il loro risotto alla milanese, l’ossobuco e la cotoletta alla milanese. Chiaramente questi piatti, a differenza dell’aperitivo dove t’abboffi con pochi euri, hanno un costo maggiore.

Per la cotoletta alla milanese consiglio vivamente “La Cotoletteria” in Corso Garibaldi (nella zona chic che va dall’Isola al Parco Sempio-Piccolo Teatro) dove avete una vasta scelta di cotolette alla milanese, dalla classica alle più elaborate sempre accompagnate da un contorno ( o patatine fritte o insalata).

Per il risotto e l’ossobuco la mia esperienza di buona forchetta mi ha portato in questa trattoria “Osteria Acquabella” in zona Porta Romana. Anche qui, prezzi non bassissimi, ma nemmeno esagerati, ma ottima qualità del cibo e personale davvero alla mano!

Per gli aperitivi il mio consiglio cade su locali come il GLOBE (P.za Cinque Giornate) un posto chiccoso da dove si gode di una bella vista di Milano (si trova all’ultimo piano della COIN) e dove se ci vai tra il venerdì e la domenica, conviene prenotare. E poi ci sono locali molto più alla mano che fanno ottimi drink e hanno un buffet ricchissimo in zona Colonne di San Lorenzo: io mi trovo particolarmente bene alla Hora Feliz (in via San Vito) dove il personale è davvero cortese, e Vito (l’indiano che fa accoglienza) vi darà il benvenuto e vi farà accomodare. Ottimi i loro Sour e Mojito.

Milano By Night

Ah Milano può apparire a tutti come la città che non dorme mai, la città giovane e sempre in movimento: lo è vero fino a un certo punto; ma se c’è una cosa che questa città offre ai giovani, è la grande varietà e l’alto numero di locali dove passare la sera.

Il Milanese moderno e chic inizia la propria serata con un aperitivo (ne abbiamo già parlato prima), la prosegue magari sorseggiando un drink o due per strada (se il tempo lo permette) o in qualche baretto su Corso Como oppure Zona Navigli e fattasi “na certa” si sposta verso le disco. Ce ne sono tantissimi e per tutti i gusti e tasche.

Nella zona di Corso Como ci sono molte discoteche famose: Il Toqueville; The Club e via discorrendo… che hanno prezzi d’entrata non bassissimi. C’è poi l’Old Fashion in zona Sempione, ampio, carino dove spesso ci fanno feste erasmus. Vi consiglio di dare uno sguardo a questo sito sempre aggiornato per scegliere la serata che più fa per voi!

Gay Milano

Che Milano sia al città più frocia e frociarola di questa nostra Italia sciancata, non v’è dubbio alcuno! In questa città il 98% della popolazione maschile è ricchiona: se vuoi lavorare in Rinascente e sei un ragazzo, o sei frocio o non te pijano; se vuoi lavorare come commesso in uno qualsiasi dei negozi in centro o sei omosessuato o non ti assumono… diciamo pure che essere froci a Milano è un plus!

La vita gaya a Milano è quasi in ogni dove: basta andare a fare un giro alla Rinascente oppure in Corso Buenos Aires o ancora in Centro e ne trovi quanti ne vuoi.

Anche l’0fferta di locali è vasta e variegata, facciamo qualche esempio: tipo vi va di fare un aperitivo con un amico, col vostro lui e volete tanto stare solo tra persone molto “felici”? Allora posso consigliarvi l’aperitivo al Blanco o al Lelephant tutti in zona Porta Venezia; Tipo che volete uscire di sera per un drink senza una cosa impegnativa e stare all’aria aperta perché dal caldo se schjiattah? Allora il Ciringay – tropical island (ai bastioni di Porta Venezia) fa al vostro caso (fate molta attenzione però: è vicino al parco Indro Montanelli, frequentato da troppi pezzi di merda extracomunitari che di aggressioni e rapine in quella zona ne fanno parecchie), oppure andare in zona Corso Lodi alla Vergine Camilla (aka Patchouly) e sorseggiare un drink in compagnia di tante altre persone (il pubblico del patchouly è molto giovane).

 E per andare a ballare come una “pazza, pazza, pazza su una terrazza?” La scelta è vasta e dipende dal giorno, oltre a cambiare repentinamente dalla sera alla mattina.

Un must di domenica sera è il BORGO – soprattutto l’estivo – che con le sue 4 sale con musica diversa, più bar e intrattenimento, offre a soli 14 euro (per ora) la possibilità di entrare, danzare, avere il primo cocktail e se si entra tra le 20.30 e le 21.30 anche l’aperitivo. L’idea di cominciare prima per finire prima è secondo me bellissima e attira molto pubblico perché offre la possibilità di divertirsi senza tirare per forza mattina e poter andare a lavoro il giorno dopo senza sembrare uno zombie.

Il venerdì e il Sabato invece l’offerta si amplia: il Plastique se sei tra quelli irrinunciabili della musica anni 70/80 italiana e fai il radical-chic; il Vogue o House Of Bordello se sei tra quelli stilosi, o che con lo stile esagerano e si mascherano e adorano la musica techno; o i Magayzinni Generali per un pubblico vario e soprattutto muscoloso con musica varia e spesso spettacoli porno dal vivo; o ancora il One Way (a Sesto San Giovanni) per musica commerciale con un pubblico che prima era solo bear mentre ora è variegato (il locale offre anche una zona dark).

Che dire la scelta rimane a voi… io vi ho detto la mia. Per una lista di locale sempre aggiornata e per tutti i gusti… cliccate qui.

Grazie per aver scelto Flying Words Airways. Arrivederci al prossimo viaggio.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :