Ornamento classico dei giardini europei,
molto in voga in Inghilterra, Gazing Globe spopolava nei giardini di epoca vittoriana ma la sua origine ha radici in Italia.
Nato dalle abili mani di un maestro vetraio veneziano nel XIII secolo, come allora, ancor oggi è realizzato solitamente in vetro.
Il globo, posizionato strategicamente in giardino o all’interno delle dimore era usato oltre che per ornamento estetico anche come oggetto di controllo, per riflettere ed avvertire della presenza di ospiti.
Globo tra Nepeta Fassinii e Geranium phaeum ‘Samobor’ Gli scorci catturati in queste immagini sono dei Giardini del Casoncello, luogo magico, custode di biodiversità, creato con passione ed amore dalla sua proprietaria Gabriella Buccioli. Nascosti tra i fiori e le piante del suo bosco-giardino, occhieggiano colorati Gazing Globe che contribuiscono a donare quell’aurea di fiaba che accompagna il fortunato visitatore.Non trovate anche voi che si possano integrare alla perfezione nel giardino dal sapore Shabby? Magari in vetro mercurizzato con effetto craquelè… Malgrado i globi in vetro siano nati in Italia, non è poi così facile trovarli sul nostro mercato, chissà, forse girando tra le botteghe artistiche dei vetrai di Venezia!
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Shabby Chic on Friday
La Gatta sul tetto Think Shabby Victorian age
un benvenuto alla cara Gianly del blog
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