Mi ha molto colpito la notizia di oggi che il gruppo francese GdF Suez ed il tedesco E.On hanno firmato un’intesa focalizzata sullo sviluppo del mercato dell’energia nucleare in Italia, confermando la volonta’ di partecipare attivamente al processo di rinascita di questa fonte di energia nel Paese. Nasce cosi’ un secondo asse per sviluppare il nucleare in Italia dopo quello Enel-Edf.
Dopo aver letto l’appello dei 72 scienziati e intellettuali al segretario del PD Bersani, affinché non chiuda la porta all’energia nucleare, la costituzione del nuovo asse franco – tedesco secondo me non farà che alimentare ancora di più il dibattito su questo delicatissimo tema, spesso trattato in modo ideologico.
Intanto anche il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, pungola il governo affinché sia istituita il prima possibile la prevista Autorità per il nucleare ed inviduati subito i siti, altrimenti il gap dell’Italia rispetto alle altre Nazioni si amplierebbe sempre di più.