Gelato per bambini, quando offrirlo

Cosa si può dare di rinfrescante al nostro bimbo, se non un gelato?

Si tratta di un alimento nutriente, dissetante da assaporare nei periodi più caldi.

Questo goloso cibo può essere offerto ai bimbi che abbiano già compiuto un anno di età perché, soprattutto quelli alle creme, potrebbe contenere uova, frutta secca e panna.

Per i primi periodi scegliamo gusti frutta senza coloranti ed evitiamo il caffè, il cioccolato o il tiramisù. Meglio lasciar perdere anche la frutta esotica e le fragole che spesso sono cause di allergie ed eruzioni cutanee.

Il gelato è un alimento che contiene fibre, zuccheri e grassi; proprio per questo motivo è bene offrirlo non come fine pasto ma come fresca merenda al pomeriggio o dissetante spuntino.

Le calorie del gelato dipendono dagli ingredienti e dai gusti:quello alla frutta fornisce circa la metà di quelle di un gelato alla panna o al cioccolato. Quando i nostri bambini crescono e fanno sport possono anche integrare un pasto leggero con un nutriente gelato alla crema.

Se però nostro figlio ha qualche chilo di troppo, proponiamogli gelati alla frutta o freschi sorbetti da assaporare due o tre volte a settimana.

Il gelato industriale, da un punto di vista igienico è estremamente sicuro perché le aziende, per legge, devono rispettare dei disciplinari molto rigidi. La stessa cosa vale per le gelaterie artigianali ma, è sempre bene rivolgersi ad una gelateria di fiducia, dove siamo sicuri che tutte le norme igienico sanitarie siano rispettate. Inoltre, preferiamo sempre prodotti senza additivi e coloranti.

Per le mamme che amano darsi da fare, il gelato si può preparare a casa con una gelatiera. In questo caso, verifichiamo attentamente le materie prime, acquistiamole freschissime, conserviamole in maniera adeguata e rispettiamo l’igiene.