Generazione di fenomeni

La maggior parte di voi probabilmente ha visto il servizio, ma per chi invece non ne fosse a conoscenza riassumiamo: in breve si parla del Durex, un evento in discoteca per ragazzi in cui a quanto pare l’atmosfera diventa bollente e si finisce a fare sesso in pista, nei bagni o sui divanetti, protetti solo dal buio dopo che le luci vengono spente.
Sottolineiamo che l’età di questi ragazzi va dai 14 ai 18 anni, la maggior parte di loro, dunque, sono minorenni.
Chiara, la ragazza che rilascia la testimonianza(e ci tiene a precisare di essere stata un emo…probabilmente all’età di cinque anni dato che potete constatare da soli che è ancora una bambina), dice che molte sue amiche a queste feste ci vanno scappando da casa e alcune hanno abortito dopo essere rimaste incinte con degli sconosciuti.
Alcuni potrebbero pensare che sono tutte balle, ma le Iene sono andate a uno di questi raduni e hanno filmato scene che in Tv non possono essere mostrate; da quel poco che ci hanno concesso di vedere si notano chiaramente ragazzi e ragazze scatenarsi in pista, strusciarsi ubriachi o meno gli uni con le altre, svestirsi e darsi alla pazza gioia in pubblico, circondati da coppie (sia etero che omo) impegnate a fare lo stesso.
Il servizio parla del mondo degli emo ma a mio parere il problema è ben piu esteso: emo o meno (scusate il gioco di parole), al giorno d’oggi i ragazzini fanno sesso in un’età in cui il loro corpo ancora non è del tutto sviluppato e le ragazzine restano incinte con una facilità disarmante: non credo di sbagliare quando penso che molte di loro hanno più esperienza di una che ha più di venti anni.
Il problema della nostra società è radicato nella scarsa informazione su queste tematiche, dal bombardamento della tv che ci mostra il sesso ad ogni ora e in tutte le sue forme, dallo sfaldamento delle regole e del buon costume, anche dei valori religiosi che vogliono la donna casta fino al matrimonio. Non sono d’accordo su quest’ultimo punto ma credo che in parte sia anche per via di una voglia ancestrale di rompere i tabù sociali/religiosi che molti ragazzi vivono il sesso con leggerezza. Probabilmente reputano questa mancanza di maturità come una forma di trasgressione che li rende ‘fighi’ agli occhi degli altri.
Come ha detto anche Chiara, il regno dei ragazzini è Netlog e per essere re o regina dei social network devi ‘farti’ il più figo o la più figa della community. O un sacco di fighi…anche tutti insieme. Se ti fai vedere che scopi con tanti ragazzi allora diventi una VIP.
A queste ragazzine non passa neanche per l’anticamera del cervello che chiunque dotato di un minimo di decenza più che vip li etichetterebbe come troiette senza speranza ma d’altronde che importa!più te ne fai e più diventi famosa, più gente vorrà uscire con te e idolatrarti in pubblico.
Magari qualcuno dovrebbe insegnare a questi ragazzi prematuramente allo sbando che esistono metodi contraccettivi sicuri e facilmente reperibili come i preservativi, che la pillola del giorno dopo non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili e che partecipare ad un’orgia non è una cosa di cui vantarsi sul proprio profilo face book.
Ancora meglio sarebbe se qualcuno spiegasse loro cos’ è davvero il sesso; non c’è un’età precisa per farlo e questo è vero, ma ciò dipende dalla maturità di una persona e la maturità non è qualcosa che compete a quest’orda di piccoli assatanati senza cervello.
Qualcuno dovrebbe tentare di spiegare a parole cosa si prova quando ci si sente pronti e rassicurati da una persona in grado di guidarci, consapevole delle precauzioni da prendere e, possibilmente, interessato al nostro corpo e alla nostra persona prima di tutto.
Non tutti hanno vissuto delle prime esperienze sessuali da ricordare col sorriso sulle labbra, ma appunto per questo bisognerebbe impegnarsi e andarci piano, proprio perché queste cose sono importanti, rappresentano un passaggio fondamentale verso l’età adulta.
Purtroppo se proviamo a guardarci attorno vediamo un sacco di quindicenni che dimostrano almeno tre anni di più, vestono in maniera esagerata e fanno cose che neanche un trentenne può vantare di aver mai provato.
Emo o non emo, la piaga del sesso tra giovani andrebbe combattuta e non proibendo loro di conoscersi, quanto più facendogli capire che il sesso dovrebbe essere una parte di quel sentimento chiamato amore che al giorno d’oggi viene relegato ai piani bassi e lasciato ai pochi fortunati che sanno aspettare.

Martina

http://www.facebook.com/#!/video/video.php?v=1440234361316 –> guarda qui l’intervista delle Iene su facebook

One Response to “Generazione di fenomeni…da baraccone”

1. Riccardo scrive: 11/11/2010 alle 19:30

   Emo… creature misteriose… Se ne sentono di tutti i colori su di loro: Orgie, Sesso, Depressione, Droga. Mi sono chiesto ultimamente: “cosa può spingere un bambino o una bambina di 12, 13, 14 o 15 ed essere depresso, concedersi con facilità anche a più di una persona contemporaneamente… O il mondo sta andando veramente a puttane o questi bambini hanno dei modelli sbagliati, non so la tv, la musica, i genitori. Premetto che io ho 21 anni quindi è da poco che non sono più teen ager dunque questi dovrebbero essere problemi relativamente vicini alla mia generazione, ma poi penso ai miei 15 anni e mi vengono tante cose in mente: tekken o metal gear solid alla play 1, mai dire gol in tv, harry potter, la domenica pomeriggio al centro commerciale, fumare drum pensando fosse illegale , la marmitta tarocca sul motorino… ma MAI depressione, droga o sesso… al massimo qualche “pippa”… ok tante pippe ma mai sesso e neanche lo cercavo, quello è arrivato solo più tardi… depressione invece grazie a dio non è mai arrivata, dorga (apparte qualche cannetta) giuro mai!!! Esperienze vissute di cui mai rimpiangero eppure anche io guardavo la tv, avevo dei miti (cantanti, attori ecc.) e situazioni difficili (male a scuola, genitori separati, ecc. ecc.)!!! Dunque cosa li spinge, perche crescono cosi diversamente, deve esseci qualcosa di differente. Esaminiamo dunque i tre punti detti in precedenza (Genitori, Musica, Tv): Non credo abbiano dei genitori che li spronano a tagliarsi le vene o ad ammucchiarsi e a scopare come ricci, mi rifiuto di crederlo. ok, magari situazioni familiari difficili ma anche 10 anni fa c’erano… Ascoltano Rock: ok, i Tokyo Hotel non saranno il massimo ma mi sembrano innoqui, al massimo un po finocchi. Anche io ascolto rock, mi piace perche tasmette energia vita e amore, dunque non è sicuramente la musica a renderli cosi… La tv, non so, anche io la guardo, magari non guardo le cazzatelle da quindicenne, nel dubbio ho visto tutti e tre gli episodi di Twilight e con gran sorpresa ho scoperto che Bella ed Edward non hanno vita sessuale, anzi si rifiutano di farlo, non assumono droghe, non sono poi cosi depressi, al massimo sono solo un po palliducci!!!
   Non c’è niente dunque che non va, tutto è come prima eppure vengono su così, diversi da noi… Ci ho pensato e quindi la conclusione può essere solo una:

   IL MONDO VA VERAMENTE A PUTTANE!!!

   Saluti

   Nello