Ho sempre letto libri “per me”: saggi, romanzi, classici, testi filosofici.
Non ho mai letto un libro per genitori; quei libri che aiutano le famiglie nel difficile compito di educare i figli.
Credo per una certa presunzione. Ho sempre pensato di avere strumenti tali da poter educare “da sola” i miei figli.
Forse non è così!! L’amore, le buone intenzioni, il bagaglio personale, forse non bastano. Perché se oggi sono alle prese con un figlio preadolescente, irrequieto e intrattabile, da qualche parte c’è una mancanza: una sberla data al momento sbagliato, una parola non detta al momento giusto, un abbraccio mancato.
Forse quei libri, da me snobbati, possono affrire ai genitori riflessioni e spunti di comportamento.
Se oggi sono la donna che sono, con la mia sensibilità, la mia apertura di cuore e di mente, è grazie alla mia personalità, ma anche ai libri che da sempre sono stati per me strumento di ricerca interiore, ancora di salvezza dal baratro esistenziale. Da loro ho attinto per guardare dentro e fuori di me.
Credo sia la stessa cosa per il mestiere più difficile al mondo, quello di genitore, tutto in divenire. Un divenire che può migliorare di giorno in giorno non solo grazie all’amore, ma forse anche grazie a qualche supporto letterario.
Così, grazie alla tata più famosa d’Italia, sto riflettendo sui miei comportamenti mancati e su quelli “giusti” da fare.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake