Genitori: un compito sempre più difficile

Da quando è nata la Sorellina mi sto rendendo conto che essere genitori è veramente difficile, devi sempre stare all'occhio, non ti può mai sfuggire niente!E questo vale sia quando i bambini sono piccoli e quindi l'attenzione è rivolta ad evitare che cadano e si facciano male (iniziano a camminare e gli incidenti possono essere all'ordine del giorno) ma anche quando questa fase è superata l'attenzione deve essere sempre massima perché, soprattutto quando i figli iniziano ad essere più di uno, certi comportamenti possono nascondere un qualcosa di non detto che però per i bambini può essere importante.Pupa dopo i primi momenti da l'impressione di avere accettato la Sorellina, le scene di gelosia si sono ridotte, forse anche perché, come del resto mi era stato anticipato da chi ci era già passato, si sta attaccando maggiormente al suo papà, però rimangono le scene che io definisco "isteriche" i capricci che apparentemente sembrano non avere un senso ma che dopo una semplice domanda il senso lo acquistano eccome!E' quello che mi è successo ieri pomeriggio, quando dopo una scena che non aveva nessun motivo di esistere e che io ho lasciato fare perché preferisco che lei si sfoghi in autonomia, lei mi è corsa in contro e mi ha abbracciato, cosa che non avviene mai.Le ho chiesto il perché di tutto ciò e lei, per la prima volta, ha ammesso che lo fa perché c'è la Sorellina.Questo mi ha portato a riflettere e mi spinge a farmi maggiori domande perché anche quando sembra che la situazione sia tranquilla, che l'equilibrio sia tornato, in realtà potrebbe esserci qualcos'altro.Ho capito che non devo abbassare la guardia, perché il "problema" potrebbe essere sempre in agguato!Ribadisco, la luce in fondo al tunnel è decisamente lontana!