Gennaro Di Benedetto reclama?

LIRICO. Lettera al sindaco

Chissà quante volte, da sovrintendente di un teatro che navigava (e continua a navigare) in acque agitate, avrà chiesto a fornitori e dipendenti di pazientare. Ora Gennaro Di Benedetto è passato dall’altra parte della barricata, e venerdì scorso ha scritto al sindaco Zedda e al consiglio d’amministrazione del lirico per battere cassa e chiedere gli stipendi che la fondazione gli deve dare come buonuscita. In tutto l’ex sovrintendente aveva concordato con un bonus di 145 mila euro. Soldi che sarebbero dovuti arrivare alla fine di maggio. Ecco perché Di Benedetto ha deciso di inviare una email a tutto il Cda: «Spiace dover tornare su questioni che già dovevano essere chiuse, ho ricevuto lo stipendio di aprile 2012 e ricevuto altresì con la mensilità di maggio 2012 quanto derivante dal mio rapporto di lavoro con la fondazione teatro lirico». Prosegue Di Benedetto: «Con la mensilità di maggio 2012, sempre derivanti dal mio rapporto di lavoro, dovevano essermi liquidate le mensilità aggiuntive (la mia retribuzione era calcolata su 14 mensilità) e le ferie non godute. Ad oggi, nulla ho ricevuto per quanto sopra. Presumo sia una svista cui vorrete con cortese sollecitudine porre rimedio». Invece sembra che per ora l’ex sovrintendente non riceverà gli stipendi e la buonuscita. Il manager genovese sarebbe pronto a far causa alla fondazione di via Sant’Alenixedda: «Con riserva di ogni ulteriore azione a tutela di quanto a me dovuto, invio cordiali saluti». ( m.r. )

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