Presentazione del libro
"La Paura: lupi, licantropi, streghe e fantasmi"di Paolo Giardelli
17 Febbraio ore 17,30Sala Incontri della Regione Liguria - Piazza De Ferrari
Paolo Giardelli: Antropologo di campo, studioso delle tradizioni e delle società rurali, è impegnato in tematiche ambientali e sociali. L'incontro e il dialogo con culture e genti diverse lo ha arricchito di una memoria imprestata da divulgare, affinché non vada perduta. È autore di libri e filmati, che hanno ottenuto importanti riconoscimenti, oltre ad una vasta pubblicistica di divulgazione e scientifica, in Italia e all'estero. Ha realizzato musei, centri di documentazione, mostre.
Introduce l'autore Marco Alex Pepè del Circolo Culturale Fondazione Amon
Il ritorno del lupo spaventa e affascina, rievoca antiche credenze e stimola a ripercorrere piste segrete nella misteriosa foresta dell'animo umano. Animale dal forte carattere simbolico, incarna la componente selvaggia che l'uomo ha imparato a controllare e reprimere, ma verso la quale sente attrazione. Emerge dall'immaginario popolare la visione antica dell'altro da sé, della metamorfosi, del doppio, incarnato dalla figura del licantropo, dannato e salvato in nome di Cristo.
Leggende e racconti popolari rievocano l'eco fragoroso della caccia selvaggia, e rilanciano miti e cosmogonie europee.
Un comune e tragico destino, nel corso dei secoli, accomuna lupi e lupi mannari alle streghe. La diffidenza nei confronti del diverso si tramuta in sgomento, scatena la follia.
La paura, istinto primordiale di sopravvivenza dell'essere umano, si confronta con il suo ineluttabile nemico, da cui è stata generata: la morte.
Ecco allora l'uomo, impossibilitato a vincere, cercare un compromesso, gettare un ponte verso l'al di là, per mantenere un dialogo altrimenti impossibile con i defunti. La parte oscura della mente elabora le proprie apparizioni e illusioni, popolate da una folla di morti che ritornano in carne o spirito.
A fantasie angosciose appartengono anche le allucinazioni, gli incubi ricorrenti che vedono affollare il territorio sconosciuto della notte di spettri, fantasmi, morti che ritornano. Riti, miti, magie ruotano intorno a questo mondo misterioso. Tali credenze non cessano di affascinarci e compaiono talvolta nei nostri racconti o a disturbare i nostri sogni.
Tradizioni ancestrali, rappresentazioni reali e illusorie sono dettate da un comune sentimento che agita da sempre l'animo umano: la paura.
Ingresso Libero iniziativa a cura di: Circolo Culturale Fondazione Amon, Artrè Gallery Bruna Solinas, AISPES