Magazine Società
Per la sua attività antifascista la città di Genova è insignita, il 1° Agosto 1947, della medaglia d'oro al valor militare con la seguente motivazione:
«Amor di Patria, dolore di popolo oppresso, fiero spirito di ribellione, animarono la sua gente nei venti mesi di dura lotta il cui martirologio è nuova fulgida gemma all’aureo serto di gloria della "Superba" repubblica marinara, i 1863 caduti il cui sangue non è sparso invano, i 2250 deportati il cui martirio brucia ancora nelle carni dei superstiti, costituiscono il vessillo che alita sulla Città martoriata e che infervorò i partigiani del massiccio suo Appennino e delle impervie valli, tenute dalla V zona operativa, a proseguire nell’epica gesta sino al giorno in cui il suo popolo suonò la diana dell’insurrezione generale. Piegata la tracotanza nemica otteneva la resa del forte presidio tedesco, salvando così il porto, le industrie e l’onore. Il valore, il sacrificio e la volontà dei suoi figli ridettero alla madre sanguinante la concussa libertà e dalle sue fumanti rovine è sorta nuova vita santificata dall’eroismo e dall’olocausto dei suoi martiri. 9 settembre 1943 - aprile 1945. »
Atto di resa
atto di resa In Genova, il giorno 25 aprile 1945 alle ore 19,30; tra il Sig. Generale Meinhold, quale Comandante delle Forze Armate Germaniche del Settore Meinhold, assisitito dal Cap. Asmus, Capo di Stato Maggiore, da una parte; il Presidente del Comitato di Liberazione Nazionale della Liguria, sig. Remo Scappini, assistito dall'avv. Errico Martino e dal dottor Giovanni Savoretti, membri del Comitato di Liberazione Nazionale della Liguria e dal Magg. Mauro Aloni, Comandante della Piazza di Genova;
è s t a t o c o n v e n u t o :
1) Tutte le Forze Armate Germaniche di terra e di mare alle dipendenze del Sig. Generale Meinhold si arrendono alle Forze Armate del Corpo Volontari della Libertà alle dipendenze del Comando Militare per la Liguria.
2) La resa avviene mediante presentazione ai reparti partigiani più vicini con le consuete modalità ed in primo luogo con la consegna delle armi.
3) Il Comitato di Liberazione Nazionale per la Liguria si impegna ad usare ai rpigionieri il trattamento secondo le leggi internazionali, con particolare riguardo alla loro proprietà personale e alle condizoni di internamento.
4) Il Comitato di Liberazione Nazionale per la Liguria si riserva di consegnare i prigionieri al Comando Alleato Anglo-Americano operante in Italia.
5) La resa avrà decorrenza dalle ore 9 del giorno 26 aprile 1945.
Fatto in quattro esemplari di cui due in italiano e due in tedesco.
Remo Scappini Meinhold Errico Martino Giovanni Savoretti Mauro Aloni Asmus
Potrebbero interessarti anche :
-
Legambiente: “L’ecomafia vale 22mld di euro, nel 2014 80 reati al giorno”
-
Liberi un giornalista e un attivista dei diritti umani nello Swaziland
-
Il doppio fronte operativo in Afghanistan. Al via “Azm” la nuova offensiva di...
-
Estradizione dal Tanzania all'Uganda per per Jamil Mukulu capo delle Adf-Nalu
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Ripresa dei negoziati di pace per il Sud Sudan
L’impegno a proseguire il “dialogo” per la riunificazione del partito e la fine del conflitto civile: è l’elemento chiave di convergenza emerso durante un... Leggere il seguito
Da Marianna06
AFRICA, SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ -
La stirpe dei Maroniti/1
L'Espresso in edicola pubblica una lunga inchiesta sul "maronismo". Il maronismo non ci farà rimpiangere certo il "formigonismo"; ma considerando che Formigoni... Leggere il seguito
Da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
La Santa Sede e la Palestina firmano l’accordo: “Sostegno per soluzione negoziat...
Nuovo passo in avanti nei rapporti tra la Santa Sede e la Palestina. Dopo il riconoscimento del diritto dei palestinesi ad avere un proprio Stato, a maggio, è... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Siri e il complotto vaticano del Papa non-Papa
Il cardinal Siri e il conclave del 1958 Cardinale Giuseppe Siri nel 1958 – da Wikipedia Il cardinal Giuseppe Siri, di origini genovesi, classe 1906,... Leggere il seguito
Da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Iran: la storia di Omid, 10 anni di carcere per aver riso di Khamenei
Nasrin Sotoudeh con la mamma di Omid Alishenas, protestano davanti al Tribunale Dieci mesi dopo il suo arresto, il giovane Omid Alishenas e’ stato condannato a... Leggere il seguito
Da Nopasdaran
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
La nostra storia – 30 giugno 1960 - L'appello
Venerdì 24 giugno 1960L’APPELLODEL CONSIGLIO FEDERATIVODELLA RESISTENZA Il Consiglio Federativo Ligure della Resistenza si è in questi giorni riunito più... Leggere il seguito
Da Asinistra
SOCIETÀ