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Geoportale Nazionale: carte geografiche per la scuola e non solo

Da Maestro Roberto

Geoportale Nazionale: carte geografiche per la scuola e non solo

Se pensiamo ad una grande biblioteca pubblica i cui scaffali sono popolati da volumi che trattano le più disparate materie, chiunque desideri soddisfare una curiosità, approfondire delle tematiche, studiare determinati argomenti, trovare degli elementi su cui basare una ricerca può liberamente accedere al patrimonio librario della biblioteca e consultare i volumi di suo interesse.

Possiamo immaginare il Geoportale Nazionale (GN) come una “biblioteca” sul web i cui scaffali contengono la cartografia disponibile sul territorio italiano riguardante i principali tematismi ambientali e territoriali.

 

La cartografia, che costituisce la Base Cartografica di Riferimento, è corredata da un relativo set di informazioni (metadati) tra loro omogenee e utili a comprendere, confrontare e scambiare il contenuto dei dati descritti. Tali informazioni danno vita al Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali.

Tale cartografia è quella predisposta in collaborazione con le varie Amministrazioni competenti, ma anche quella offerta da un network di nodi periferici presso le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali cooperanti e dialoganti con il Ministero dell’Ambiente.

Il Geoportale Nazionale consente a chiunque disponga di un collegamento Internet - studiosi, ricercatori, amministratori, privati cittadini - di visualizzare ed utilizzare senza alcun onere la cartografia di proprio interesse, selezionandola proprio come se si trovasse sugli scaffali di una biblioteca.

Possono essere individuate due tipologie di utenti finali del GN. Alla prima appartengono tutti coloro interessati ad una semplice visualizzazione della cartografia disponibile, che può essere consultata esattamente come si sfoglia un libro. Alla seconda appartengono coloro che, per professione o per studio, hanno necessità di elaborare i dati territoriali e ambientali presenti sul Portale e lo possono fare grazie ai servizi WMS, WFS e WCS messi a disposizione e che consentono l’interoperabilità dei dati.

Attualmente tra gli strati cartografici disponibili, tutti tra loro sovrapponibili, troviamo:

  • ortofoto b/n e colore;
  • cartografia IGM;
  • modello digitale del terreno;
  • toponimi;
  • limiti amministrativi;
  • aree protette;
  • descrizione dei suoli;
  • pianificazione del territorio;
  • batimetrica dei mari;
  • rischio di erosione della costa;
  • unità fisiografiche della costa;
  • linee ferroviarie;
  • date delle ortofoto;
  • geologica terrestre;
  • CORINE Land Cover.

Il Geoportale Nazionale si rivela quindi un utilissimo strumento:

  • in ambito politico-amministrativo, proponendosi come un fondamentale supporto per la pianificazione, la gestione, il controllo e la programmazione del territorio;
  • in ambito scolastico, per l’insegnamento della storia, della geografia, delle scienze naturali e di tutte quelle discipline che richiedono il ricorso a cartografia tecnica;
  • in ambito universitario e scientifico, costituendo una sorta di catalogo di tutte le informazioni di tipo territoriale e ambientale disponibili che diventano reperibili gratuitamente e presso un’unica fonte;
  • nell’ambito della tutela del paesaggio, dei beni archeologici, architettonici e storico-artistici, consentendone una esatta individuazione e perimetrazione sul territorio.

Fonte: Didattica col web 2.0


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