Difficile dare un giudizio su ogni singolo episodio dato che molte volte le fonti sono puramente aneddotiche, basate su testimonianze personali, o sulle letture degli studi di altri ricercatori. Il volume in questione è una raccolta di elementi eterogenei, le testimonianze e le analisi ivi riportate sono a volte in contraddizione tra di loro, ma tutto sommato ritengo che l’autore sia motivato da buone intenzioni nella sua ricerca di una verità difficile da definire con precisione.
Una lettura disincantata delle testimonianze su simili questioni infatti mostra che le persone che vivono le esperienze di rapimento da parte di misteriose entità vengono ingannate rispetto a quanto subiscono ed ai reali scopi di quelle intrusioni: vengono sottoposti a cancellazione di memorie a breve termine, forse anche ad installazione di false memorie, e vengono fornite loro delle informazioni troppo belle per essere vere (“voi siete i prescelti”, “voi avete una missione speciale per l’umanità”) e che contrastano con il loro stato reale di persone sequestrate, di cavie umane utilizzate per esperimenti biologici e genetici.
Tali entità rapitrici raccontano storie dell’umanità e dei suoi rapporti con le razze aliene che si contraddicono l’una con l’altra e seminano continuamente menzogne mescolate ad alcune verità. Lo stesso Andrews mette in guardia da certi ufologi come Whitley Strieber autore del libro “Communion” (Morrow, New York, 1987) che parla in termini positivi di una comunanza tra uomini ed alieni. Strieber attribuisce a fantasie malate i ricordi di esperimenti condotti sui rapiti, al posto della parola “rapito” usa il termine “partecipante”, e parla dei rapitori come di “ospiti”: neolingua orwelliana.
Personalmente sono stato in contatto con persone che hanno avuto riportato esperienze di rapimenti e che mi sono sembrate assolutamente credibili (che dire poi dei resoconti di bambini che portano alla luce ricordi di quel tipo pur non avendo mai letto libri o visto film di fantascienza che parlano di rapimenti?), e dopo avere letto anche le numerose testimonianze raccolte in diversi libri non mi sento assolutamente di etichettare come semplici allucinazioni queste esperienze.
Si può tuttavia sospettare che esistano programmi segreti governativi che mirano al rapimento sotto copertura di persone qualunque, allo scopo di impiantare microchip o altri sensori, sperimentare sofisticare tecniche di manipolazione mentale, ma anche di ottenere informazioni di seconda mano sui rapimenti alieni; alcuni rapiti infatti asseriscono di essere stati prelevati sia da squadre di alieni che da squadre di esseri umani (le seconde potrebbero essere interessate ad ottenere informazioni su quello che fanno le prime eseguendo test sui rapiti). A tal proposito potete leggere l'interessante articolo rapimenti-alieni-o-militari.
Di sicuro si può obiettare che l'uso di tecnologia avanzata in dotazione all'esercito (tecniche psicologiche per impiantare false memorie, sviluppo dei programmi iniziati già negli anni 50 del secolo scorso) può far credere al rapito di essere in mano agli alieni mentre invece il rapimento è stato perpetrato da esseri umani, come suppone il Dr. Boylan (che pure crede nell'esistenza degli alieni): www.drboylan.com/milabsitaliano.html
La pecca di Andrews è, a mio giudizio, l’eccessiva ingenuità con cui riporta testimonianze alquanto dubbie e con cui da spazio a sedicenti “ufologi” collegati al movimento new age. Bisogna pur dire che 20 anni fa era difficile intuire gli scopi della filosofia new age, ad esempio quello di tenere lontano dalla comprensione del complotto contro l’umanità tutte le persone aperte a nuovi metodi di cura, all’esistenza di dell’anima e delle energie sottili, sospettose delle religioni istituzionali ma aperte alla dimensione spirituale; la new age è l’alter ego dallo scientismo propagandato da organizzazioni quali CICAP, Ciscop, Skeptic e intende portare le masse all’accettazione di una nuova religione sincretica mondiale quando il Nuovo Ordine Mondiale sarà instaurato.
Una cosa notevole, e per certi versi strabiliante, è che nel suo libro (lo ricordo, scritto circa 20 anni fa) Andrews descrive a grandi linee ciò che sta accadendo di questi tempi e cosa presumibilmente sta per accadere viste le premesse (crollo dell’economia e imminenti guerre in Medio Oriente). Nelle sue previsioni ci sono alcuni elementi errati (egli prevedeva, basandosi sugli studi di altri ricercatori, che l’innesco della crisi economica sarebbe venuto da manovre speculative in ambito petrolifero, che però hanno avuto un peso molto limitato rispetto alla speculazione in campo finanziario e monetario), ma egli intuisce il disegno a grandi linee, e denuncia l’intenzione (da parte di una cricca di famiglie potentissime e di organizzazioni occulte) un Nuovo Ordine Mondiale, un Governo Mondiale (con moneta unica mondiale) da realizzarsi alla fine di un periodo di grandi calamità per l’umanità intera, col pretesto di risolvere i problemi (conflitti e crisi economica) creati dalle stesse entità che astutamente li hanno generati.
Egli denuncia la creazione di ingenti complessi militari sotterranei, creati ai tempi della guerra fredda (contrapposizione tra USA e URSS) con la scusa della necessità di rifugi anti-atomici, dove si accatasterebbero enormi riserve di cibo e macchine dotate di tecnologia avanzatissima. Secondo lui alla fine di un periodo di grande tribolazione (guerre e crisi economica) le élite rifugiate nelle città sotterranee avrebbero “regalato” a quello che resta del mondo la soluzione ai precedenti problemi (in particolare un governo mondiale ed una nuova valuta) costruendo così i presupposti per una nuova esecrabile forma di tirannide planetaria. Andrews immagina anche il progetto di inserire microhip a tutti i sopravvissuti a questo periodo di tribolazione.
Ma chi mai potrebbe trarre giovamento da una simile macchinazione diabolica? Secondo Andrews entità non umane e/o non terrestri hanno da tempo preso occultamente il controllo manipolando la politica globale per mezzo delle attività di una ristretta classe di uomini a loro legati o da loro direttamente influenzati. Si tratterebbe di uno scambio in cui i demoni-alieni allettano alcune persone regalando loro potere e ricchezza e ricevendo in cambio una subordinazione totale, o in alternativa ci sarebbero diversi agenti dall’apparenza umana infiltrati nella nostra società che hanno raggiunto facilmente il vertice del potere grazie alle loro conoscenze più avanzate (forse il risultato di ibridazioni aliene).
Quale lo scopo di tutte queste orrende macchinazioni? Entità parassite su un piano animico o astrale potrebbero nutrirsi di una sorta di energia psichica che viene liberata dalla morte e dalla sofferenza, mentre abitanti di pianeti lontani avrebbero bisogno di utilizzare il nostro patrimonio genetico per creare ibridi con cui colonizzare il nostro stesso pianeta (la vita sul proprio pianeta starebbe diventando difficile) e/o avrebbero bisogno di nutrirsi con le secrezioni ghiandolari dei nostri animali da fattoria (da cui trarrebbe origine il fenomeno delle mutilazioni del bestiame descritte nel libro di Linda Moulton Howe “Un raccolto alieno”).
Eppure tutte queste storie di mutilazioni aliene del bestiame mi lasciano perplesso, soprattutto perché a portarle alla luce è stato la signora Linda Moulton, figlia di un aviatore direttore della pubblicazione aeronautics, sorella di un istruttore di volo della Lockheed Martins (azienda che produce armi da guerra), giornalista con un ottimo curriculum che viene invitata a parlare a simposi e conferenze internazionali (persino al Goddard Space Flight Center della NASA) e viene intervistata riguardo alle sue inchieste sugli UFO da reti televisive di tutto rispetto come la Fox e la NBC. Per quanto ne so non sembra essere mai stata minacciata per le sue clamorose rivelazioni. Il già citato Dr. Boylan dostiene che le mutilazioni animali siano opera dell'esercito (molti testimoni in realtà hanno visto degli elicotteri neri volteggiare nei cieli nel luogo e nel giorno in cui si verificavano le mutilazioni) e che lo scopo sia quello di creare il mito dell'alieno cattivo (per poi giustificare una finta guerra tra i mondi, come preciso in seguito).
Andrews nel suo libro descrive gli alieni (che egli identifica con i cosiddetti “Grigi” descritti da tantissime persone che affermano di essere state rapite da umanoidi extraterrestri) come esseri telepatici che hanno una mentalità da alveare; al pari degli imenotteri terrestri nella loro società ci sarebbe una struttura super centralizzata con una singola entità (corrispondente alle regine degli alveari) cui tutti obbediscono.
Per quanto tali interpretazioni possano risultare “assurde” o lasciare sgomenti, per quanto tali intuizioni possano cogliere nel segno rispetto ad alcuni particolari e non ad altri, per quanto certe conclusioni possano essere originate da testimonianze di persone che sono state ingannate dai propri rapitori (i quali a loro volta mescolano intenzionalmente menzogne e verità), quanto da noi denunciato ed osservato riguardo alle scie chimiche (vedi in particolare l’articolo transbiologia e gli articoli sul transumanesimo) sembra puntare nella medesima direzione.
Di sicuro non posso credere che la situazione che attualmente si sta creando sulla terra sia generata da una irrefrenabile voglia di dominio da parte della compagnia dei Gesuiti, del Vaticano, dei Cavalieri di Malta, dei sionisti, della Nobiltà Nera o della massoneria. Il processo di avvelenamento ormai quasi irreversibile degli ecosistemi ad opera delle scie chimiche va contro l’umanità intera, e tale progetto non avvantaggia né la popolazione di fede ebraica, né gli Statunitensi, né i popoli della Federazione Russa o della Cina, benché possa avvantaggiare una cricca di esseri (davvero disumani) che complottano contro di noi utilizzando come strumenti di dominio il sionismo, l’americanismo, il patriottismo, la massoneria, le istituzioni religiose e quelle statali.
Se a capo di tutto ci fossero solo esseri umani smaniosi di potere e di ricchezza non si vede per quale fine dovrebbero causare catastrofi artificiali, scatenare guerre, puntare alla manipolazione del DNA umano, distruggere lo stesso pianeta sul quale abiteranno i propri nipoti e poi mirare ad un governo unico mondiale. Ho cercato di spiegarlo in maniera più dettagliata nell'articolo cosa sta succedendo realmente nel mondo.
Se lo fanno evidentemente ciò vuol dire che sono costretti a farlo, forse perché hanno stretto un patto con entità potenti e pericolose, un patto che non si può tradire a meno di subire pesanti ritorsioni. O forse perché in realtà la cricca di uomini che governa occultamente questo pianeta non è mai stata realmente umana. Non occorre tirare in ballo i rettiloidi mutaforme di D. Icke per supporre che costoro, che organizzano con estrema leggerezza guerre, massacri ed avvelenamenti di massa, potrebbero anche essere portatori di una forma di DNA alquanto differente dalla nostra (e quindi legati geneticamente ad un’altra razza di cui costituirebbero gli infiltrati).
Questo non vuol dire che stia facendo pubblicità al progetto disclosure, tanto caro a Rockefeller; secondo i leader del disclosure project infatti bisognerebbe aprire le porte agli alieni visti come dei salvatori che ci toglierebbero dai guai che noi abbiamo creato (un’orrida bugia dal momento che invece Rockefeller è invischiato fino al collo nella creazione e gestione del Nuovo Ordine Mondiale, scie chimiche comprese). Né con quanto su detto si vuole dare giustificazione alcuna al progetto blue-beam che prevede anche una finta invasione aliena realizzata con tecnologia militare segreta.
Quanto su scritto mostrerebbe piuttosto che alla fine di un periodo di grande tribolazione i nostri dominatori potrebbero essere presentati come i buoni che ci salvano dal caos, mentre eventuali entità a noi benigne potrebbero essere presentate come gli alieni malvagi mutilatori di animali.
Ma parliamo sempre di forse, mettiamo i tempi al condizionale, e terminiamo le frasi col punto interrogativo, anche perché a complicare le cose si pone il fatto che l’esperienza della trance indotta da alcune piante allucinogene porta a sperimentare situazioni non dissimili da quelle riferite dai cosiddetti “rapiti dagli alieni”. Secondo Graham Hancock, che ha estesamente indagato questi resoconti nel suo libro “Sciamani” (lettura fortemente consigliata) non si può etichettare queste esperienze come pure e semplici allucinazioni, ma come intrusioni in altre dimensioni parallele alla nostra. Del resto molti ufologi da tempo sostengono che i termini generici di UFO e di alieni vanno intesi in senso lato, non solo o non necessariamente come entità provenienti da pianeti distanti ma anche come entità che provengono da altre dimensioni o che sappiano attraversare varchi nel continuum spazio temporale.
Come ho spiegato in un precedente articolo non si tratta di affermazioni fantascientifiche, ma di eventualità previste dagli sviluppi più recenti della fisica teorica. Per altro, se consideriamo valide le equazioni di quantizzazione dello spazio tempo dell’insigne fisico Fran De Aquino, è da tenere in considerazione la possibilità di utilizzare opportuni campi elettromagnetici di bassissima frequenza per aprire questi varchi (i riscaldatori ionosferici come HAARP inducono emissioni su tali frequenze).
NB: mi rendo conto che alla fine dell'articolo restano molte più domande che risposte, ma su certe cose non ho risposte certe da offrire. Solo il dubbio illumina la strada nella ricerca della verità e sicuramente coloro che ci manipolano e ci avvelenano fanno di tutto per confonderci le idee: se non sappiamo ancora bene chi sono i nostri nemici, come facciamo a combatterli?