Hanno cercato di depistarci in ogni modo, sulla data delle nozze e sul luogo, eppure – finalmente – George Clooney e Amal Alamuddin si sono sposati, con una classica celebrazione all'americana.
Lo scapolo d'oro di Hollywood si è fatto incastrare? No, diciamolo. George Clooney ha preso l'ultimo treno e ci è salito prima che si chiudessero le porte! L'ex Sig. Canalis ha ormai la sua bella età, e vederlo mentre ormeggia la barchetta a Laglio, in ciabatte di gomma e panzetta, ci ha fatto pensare a tutto tranne che ad un sex symbol (le immagini, ve le evitiamo).
Ma veniamo al dunque: sabato 27 settembre, sono state celebrate le tanto attese nozze. Amal Alamuddin, dunque, ha aggiunto alla sua gracile mano un altro pesante fardello: la fede nuziale.
Ricordate l'anello di fidanzamento da 550 mila dollari?
La conferma è arrivata in serata dall'agente di George, Stan Rosenfeld:
George Clooney e Amal Alamuddin si sono sposati oggi, sabato 27 settembre, in una cerimonia privata a Venezia, In Italia.
Tra cambi di programma e gossip, nei giorni scorsi, si era parlato di multe ad infiniti zeri per chi avesse pubblicato degli eventuali scatti rubati. L'esclusiva – infatti – è stata venduta: per l'America, sarà Vogue a pubblicare le immagini – Anna Wintour era persino invitata alla cerimonia – per l'Italia, invece, sarà Vanity Fair a illuminarci su tutti i dettagli.
Qualcosa però .. siamo già in grado di raccontarvelo.
La promessa di matrimonio tra l'attore e l'avvocato libanese è avvenuta all'Hotel Aman, dove si è tenuto anche il party esclusivo per i festeggiamenti. Le nozze, celebrate con tipico rito americano, in lingua inglese da Walter Veltroni (UOLTER insomma!), non avevano di per sè valore per la giurisdizione italiana. L'unione è stata infatti ufficializzata oggi, lunedì 29 settembre, a Cà Farsetti.
Secondo Us Weekly, l'intero matrimonio è stato pagato dai genitori di Amal, in particolare dal padre, professore universitario in pensione! Non vogliamo immaginare la cifra spropositata addebitata sul suo conto..
Mercoledì vedremo finalmente l'abito da sposa, pubblicato su Vanity Fair. Ciò che possiamo anticiparvi a riguardo, è che la stilista scelta da Amal è stata Sarah Burton, direttore creativo di Alexander McQueen. Il nome non è nuovo nel mondo del gossip, dato che si occupò anche dell'abito di Kate Middleton.
Tanti gli invitati famosi, tra i quali Bono degli U2. Assenti – per ora apparenti – i neo sposi Angelina Jolie e Brad Pitt. I testimoni di George sono stati Cindy Crawford e suo marito. Amal ha voluto con sè la sorella.
Su tutti i particolari più gustosi vige un silenzio stampa clamoroso! Attendiamo impazienti, come sempre, di sapere tutto.. ma soprattutto di vedere l'abito da sposa. L'unica cosa che conti davvero su queste pagine .. L'amore lo lasciamo ai contratti pre-matrimoniali!