George R.R. Martin economico

In crisi d’astinenza da George R.R. Martin? Non so voi… ma io no. Per quanto l’attesa fra un libro e l’altro sia lunga, e io sospetto che passerà ancora parecchio tempo prima che potremo leggere The Winds of Winter, non sono tipo da preoccuparsi troppo per l’attesa nella lettura fra un libro e l’altro. In fondo non è che non abbia nulla da leggere nel frattempo. Preferisco aspettare il seguito di un libro che mi è piaciuto molto piuttosto che aspettare che la saga sia terminata prima di iniziarne la lettura. Se i libri non vendono gli editori interrompono la pubblicazione, quindi non comprare un libro ora significa rischiare di non poter leggere il seguito in futuro.

So che non tutti la pensano come me, che molte persone odiano aspettare e che in tanti reputano gli editori poco meglio delle associazioni a delinquere – io no, grazie tante, riservo quest’opinione per banche e assicurazioni, e preferisco stendere un velo pietoso per quanto riguarda la mia opinione sui politici. E preferisco leggere un ottimo libro fra quattro anni che un libro mediocre ora. Ho aspettato A Feast for Crows per cinque anni, A Dance with Dragons per sei, ho aspettato di poter passare da Il drago rinato a L’ascesa dell’Ombra di Robert Jordan per nove anni visto che all’epoca non sapevo leggere in inglese. Se c’è da aspettare, aspetterò.

Quanto a Martin, non è che non abbia nulla di suo da leggere. Qualche racconto che ancora non conosco sono riuscita a procurarmelo, anche se si tratta o di opere fuori catalogo o di storie in inglese, e quindi non sono letture per tutti. E Armageddon Rag, che è uno dei libri che sto leggendo al momento. Insieme a un’altra decina…. Ci sono comunque alcuni libri suoi, o nei quali lui ci ha messo lo zampino, che arriveranno prima dell’estate.

La prima uscita, prevista per marzo, è l’edizione economica di In fondo il buio. Il romanzo era già stato pubblicato tanti anni fa con il titolo La luce morente, poi era andato fuori catalogo. Lo scorso anno Gargoyle lo ha riproposto al grande pubblico cambiandogli inutilmente il titolo. A breve arriverà la nuova edizione che farà scendere il prezzo da 16,90 a 9,90 €.

Ad aprile sarà la volta dell’edizione economica dei Fuochi di Valyria, e qui il prezzo scenderà da 19,00 € a 11,00 €. I Fuochi di Valyria è il troncone centrale di quella specie di trilogia nella quale Mondadori ha suddiviso A Dance with Dragons. Si risparmia un po’ con l’economica, ma devo dire che la qualità è molto inferiore. Fino a ora ho sempre letto Martin nell’edizione rilegata. Lo compro fin dalla sua prima pubblicazione, ho iniziato in rilegato e ho proseguito così. Però ora sto rileggendo sottolineando e prendendo appunti, e visto che non voglio rovinare i rilegati ho comprato pure i tascabili. La qualità di stampa è enormemente inferiore, era parecchio che non leggevo più Oscar e si sono rivelati una delusione con lettere mancanti, margini inesistenti e un’impressione di economicità che va ben al di là del prezzo inferiore. A proposito, il prezzo sta crescendo. Nel momento in cui scrivo i primi nove volumi delle Cronache del ghiaccio e del fuoco costano 10,00 € l’uno, I guerrieri del ghiaccio 10,50 €, mentre I fuochi di Valyria costerà 11,00 €. Prossimamente ci sarà la campagna sconto sugli Oscar, troppo presto per I fuochi di Valyria ma un valido modo per risparmiare sugli altri titoli quindi attenti a non farvela scappare.

Più o meno nello stesso periodo Mondadori pubblicherà Il trono di spade vol. 3 al prezzo di 16,00 €. Si tratta del volume legato alla serie televisiva la cui terza stagione è basata su circa due terzi di A Storm of Swords. Non avendo il numero di pagine del volume italiano non so se comprenderà l’intero romanzo – Tempesta di spade, I fiumi della guerra, Il portale delle tenebre – o solo metà. Comunque sono sempre più convinta che il volume gigante di 1.600 pagine comprendente A Game of Thrones e A Clash of Kings non avrà mai un seguito in quel formato.

Ultima novità della tarda primavera/inizio estate, e questa interessa anche a me è è la serie Wild Cards. Rizzoli ci ha piantati in asso dopo due soli volumi nonostante avesse annunciato di aver comprato i diritti della prima trilogia e avesse annunciato la pubblicazione dell’edizione economica dei primi due volumi. Evidentemente ha venduto i diritti a Mondadori, che sembra intenzionata a pubblicare l’intera serie. Come spiegare altrimenti il fatto che vogliano pubblicare i primi quattro volumi, cioè la prima trilogia e il primo volume della seconda trilogia? La collana è sempre quella degli Oscar, il prezzo dovrebbe essere di 11,00 € l’uno.

I titoli sono L’origine. Wild Cards volume 1, L’invasione. Wild Cards volume 2, L’assalto. Wild Cards volume 3, La missione. Wild Cards volume 4. Ovvio, perché Mondadori vada avanti a pubblicare la serie serve che i lettori la comprino. Io ho già i primi due volumi, quindi acquisterò terzo e quarto, sperando di poter proseguire ancora a lungo la lettura di una serie che per il momento mi è molto piaciuta.