Di Aristide Rendina. L’uomo della finale, Mario Gotze, ha appena 22 anni e dopo un inizio di carriera brillante nel Borussia Dortmund di Klopp, è stato acquistato la scorsa stagione dal Bayern Monaco di Guardiola.
Dopo una stagione esaltante che lo ha visto protagonista con la vittoria della Bundesliga in Germania, il suo inizio di Mondiale non è stato molto incisivo. Dopo le prime uscite da titolare ha ceduto il posto nei quarti e nella semifinale a Miroslav Klose, rispettivamente contro Francia e Brasile.
Due gol per il talento tedesco in questo Mondiale, uno decisivo nella finale contro l’Argentina, dove subentra allo stesso Klose, quasi come un passaggio di testimone, a pochi minuti dal 90′.
L’eroe della Germania, mostra il suo entusiasmo per un gol storico, per la sua carriera ma soprattutto per il suo popolo:“Emozioni e sensazioni esagerate. Questa è una squadra fantastica che ha meritato la vittoria della Coppa del Mondo. Ogni tedesco oggi è orgoglioso”. Queste le parole della giovane stella tedesca dal palco di Berlino per la celebrazione della vittoria della quarta Coppa del Mondo della Germania.