AMSTERDAM - La nuova collezione di Antoine Peters GET DIZZY! è stata recentemente lanciata con un originalissimo video in stop-motion e con una installazione nel famoso spazio artistico Droog di Amsterdam (droog.com), durante la fiera SALON/2.
L'ispirazione trae origine dal concetto di vertigine e sbandamento - sia fisico che mentale - dovuto sia all'accelerazione del mondo che ad vorticoso movimento voluto. In questo modo l'abbigliamento, chi lo indossa, la realtà e la fantasia si mixano, si mescolano e si fondono assieme dando vita a forme, silhouette e giochi di movimento.
Il video di presentazione è stato realizzato in collaborazione con il fotografo Marc Deurloo e con Krause & Jeroen Joosten per la colonna sonora e è visibile su www.antoinepeters.com e sul canale youtube http://www.youtube.com/watch?v=I_PS1pI5nEY.
In un affollatissimo Droog e con un bicchiere di ABSOLUT Vodka in mano, Antoine Peters spiega: Per GET DIZZY! ho ancora una volta scelto di presentare la mia moda sperimentando vie alternative. Questa volta, invece di realizzare semplicemente un video, ho voluto davvero fondere assieme immagini, musica e vestiti'.
Nel video la modella che indossa il T-dress a pois dà il via alla 'deformazione' a tempo di musica e al crescente movimento a vortice, girando su se stessa fino a che i pois si allungano al di fuori dell'abito. Anche gli outfit seguenti si 'attorcigliano', si 'disgregano' e si ricompongono in forme sempre nuove, dettagli grafici, pattern e sagome, così come le scarpe in collaborazione con Jelske Peterson. I look finali sembrano addirittura distaccarsi dalla realtà trasformandosi in un climax crescente in un vestito-spirale di 5 metri.
Il video e la collezione saranno esposti fino al 16 luglio da Droog, Staalstraat 7b Amsterdam
Apertura: dal martedì al sabato: 11.00 - 18.00 domenica: 12.00 - 17.00
L'esposizione fa parte della fiera Salon/2, che comprende una serie di iniziative in grado di motivare un dibattito e un dialogo tra arte, design e moda in varie location ad Amsterdam - www.salon1.org