Liga Getafe Rayo Vallecano – Non sarà di certo Atletico Madrid – Real Madrid, ma comunque Getafe – Rayo Vallecano rappresenta uno dei quattro derby madrileni della Liga. Le due squadre non se la passano di certo bene, visto che entrambe vengono da tre sconfitte consecutive. Ma mentre il Getafe naviga in acque tranquille il Rayo è in una situazione quasi tragica, penultimo con soli tredici punti. Questa difficile situazione di classifica è dovuta soprattutto all’incredibile fragilità difensiva del pacchetto arretrato degli uomini di Paco Jemez. Il Rayo infatti, con i 45 gol subiti, è la peggior difesa del campionato (media di 2,5 gol subiti a partita). Proprio l’allenatore del Rayo però nella conferenza stampa pre-partita aveva avvertito tutti sui miglioramenti della fase difensiva dei suoi: “ Abbiamo lavorato tanto e visto molti video per migliorare la nostra fase difensiva e i miglioramenti si sono visti contro il Levante in coppa. Dobbiamo stare molto attenti al Getafe perché ha una rosa da obiettivi importanti”. Anche Luis Garcia nel pre-partita aveva avvisato i suoi di non fidarsi del momento negativo del Rayo: “Queste partite sono un’arma a doppio taglio. Il Rayo giocherà con il coltello tra i denti”.
La partita è molto sentita dalle due squadre. L’intensità dei primi minuti di gioco ne è la dimostrazione. Il match è molto piacevole ma l’arbitro Clos Gomez rischia di rovinarla. Al decimo minuto infatti il tiro di Nery Castillo prende in faccia Lisandro Lopez, per l’arbitro però c’è stato un tocco di mano del difensore argentino. Clamoroso. Per fortuna di Gomez l’assistente numero uno ha visto tutto, salvando così il direttore di gara da un errore gigantesco. La prima vera occasione della partita è di marchio Rayo, con Alberto Bueno, che servito da Nacho si esibisce in una spettacolare rovesciata, bella ma poco efficace. Il Getafe gioca male e continua a mostrare i suoi limiti offensivi. Le venti reti nella casella dei gol fatti ne sono la dimostrazione più eclatante. Le incertezze dei padroni di casa sono così punite al minuto 29 dal Rayo. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Bangoura calcia dal limite, il suo tiro deviato da Marica finisce sui piedi di Galvez che dalla sinistra serve dentro per Bueno che facilmente deposita le rete dello zero a uno. Sesta rete stagionale per l’attaccante cresciuto nella cantera del Real Madrid. Il Getafe non riesce a cambiare marcia, rendendosi pericoloso esclusivamente da calcio piazzato. Proprio da uno di questi Lisandro Lopez ha sul destro la palla del pareggio, ma spreca tutto calciando addosso a Ruben. A tutti i problemi del Getafe si aggiunge anche la follia di Rafa, che al quarantesimo con un retropassaggio serve Nery Castillo, per sua fortuna il messicano non si fa trovare pronto e non riesce ad approfittare dell’errore dell’avversario. Luis Garcia si sarà fatto sicuramente sentire con i suoi negli spogliatoii nell’intervallo, perché il Getafe della ripresa è la bella copia di quello del primo tempo. Al minuto quarantotto Borja va subito vicino al gol del pareggio, ma il suo destro finisce di pochissimo a lato, colpendo solo il palo di sostegno della porta di Ruben. Il Rayo dal canto suo difende benissimo e nonostante la voglia di rimonta di Pedro Leon e compagni, i pericoli per Ruben sono pochissimi. Garcia decide così di provarle tutto, giocando con cinque giocatori offensivi, in un inedito 4-1-3-2. La propensione offensiva del Getafe però fa si che gli spazi in difesa diventino praterie per i contropiedi del Rayo. Proprio su contropiede il neo-entrato Adri Embarba ha l’occasione d’oro per chiudere la partita in azione di due contro uno, ma l’esterno spagnolo sciupa tutto. Gli ultimi minuti sono carichi di nervosismo. Ne fa le spese Lass Bangoura, costretto ad abbandonare il campo dopo l’intervento durissimo di Colunga.
Le migliori azioni per il Getafe arrivano negli ultimi due minuti ed entrambe dagli sviluppi di calcio d’angolo. Da una mischia furibonda il pallone arriva a Gavilan, che a botta sicura calcia verso la porta avversaria, ma Ruben è miracoloso e spedisce in angolo. Dall’angolo si genera un’altra mischia, questa volta è Escudero a calciare, Rafa è battuto ma incredibilmente Nacho salva sulla linea. E’ l’ultima azione della partita. I tanti tifosi del Rayo presenti allo stadio possono finalmente esultare per tre punti d’oro. In casa Getafe invece serve un’inversione di rotta, perché si la zona retrocessione è lontana, ma continuando così lo sarà ancora per poco.
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