C'è un momento per fermarsi, cercare e ritrovare se stessi.
Eccolo.E' questo il tempo.
Un momento per liberarci dalla schiavitù del quotidiano e dalle cose che spesso ci opprimono.
Un momento per porsi delle domande… Ritrovare la passione per le cose che si vedono e leggerle nella prospettiva del Mistero di Dio.
Un momento per ripartire da noi per arrivare a Dio. Siamo qui davanti a Te Signore, per fare una nuova esperienza di Te; ancora una volta in questo momento di preghiera allargherai il nostro cuore e parlerai ad ognuno di noi.
In questo tempo di conversione vogliamo riconciliarci con Te, Padre, e con noi stessi, facendo pace dentro di noi, e rispondendo all’invito che hai fatto ai discepoli.
(Tratto da Veglia di Quaresima : Missionari della Consolata)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
ndr.) Il dipinto a corredo del testo, "Il figliuol prodigo", è di Giorgio De Chirico