Gheddafi, nel bunker finale, promette aumenti di stipendio

Dal suo bunker di hitleriana memoria il tiranno libico dimostra che non sono i giovani che fanno uso massiccio di droghe, come egli sta ripetendo ai quattro venti, ma è lui stesso che sta usando qualche fungo allucinogeno.

Prigioniero tra le sue stesse rovine, vaneggia di aumentare il salario dei dipendenti pubblici, fornire sussidi alimentari e altro.

Già il fatto di promettere ausili alimentari lo sbugiarda davanti al mondo. Non si danno ausili alimentari ad un popolo felice, come lui afferma è quello libico, ne aumenti di salario del 150%, come sta promettendo, se i dipendenti avessero salari degni di questo nome.

Con i suoi vaneggiamenti dichiara apertamente che manteneva il popolo alla fame e dava stipendi al di sotto del minimo necessario per sopravvivere. Anche Gheddafi, come molti altri prima di lui, ha perso una ottima occasione per stare zitto.