Il Ghee, il burro chiarificato, secondo la mitologia Indù, è stato creato, prima di ogni cosa, da Prajapati, signore di tutte le creature, sfregando le mani l’una contro l’altra; poi Prajapati ha dato origine alla sua progenie gettandolo nel fuoco. Usato nella medicina Ayurvedica e cibo ideale per gli Yogi, è alimento semplice e naturale.
Il ghi è il miglior tipo di grasso per il corpo e in assoluto è il migliore per il fegato. Il burro che noi siamo abituati a consumare è formato in parte di acqua circa 18% e di un 2% di proteine solide. Il resto è grasso animale. Questa combinazione lo rende pesante e nocivo alla nostra salute Nel ghee, l’eliminazione delle proteine animali e del lattosio, fanno sì che sia generalmente ben tollerato da chi è allergico al lattosio. Può essere spalmato sul pane, usato in cucina per friggere,condire e anche per i dolci; sciolto è usato per condire l’insalata.
Preso a cucchiaini a digiuno è valido aiuto in caso di gastrite, sciolto in un bicchiere di latte caldo è un ottimo lassativo. Il ghi è inoltre nutriente per la pelle e facilita la guarigione delle ferite. È lenitivo per gli occhi: ottimo per la vista debole.
Il ghi può essere acquistato nei negozi di alimentari etnici, ma può essere facilmente preparato in casa.
Fare il ghee non è difficile vediamo come si procede.
Ghee, burro chiarificato
tempi: 30′
1 Kg di burro.
Sciogliete il burro, in una grossa pentola, a fiamma media finchè giunge ad ebollizione. Quando la superficie del burro si copre di una schiuma bianca abbassate al minimo, a pentola scoperta, e togliete le parti solide che si accumulano in superficie; fate questo con una schiumarola. Procedete con attenzione per non bruciare il ghee che sarà pronto quando, avendolo schiumato, il colore sarà dorato tanto da permettervi di vedere il fondo della pentola. Una cottura lenta e prolungata darà ottimi risultati e permetterà alle parti solide del burro di separarsi lasciando il ghee in superficie.
Travasate attentamente in un vaso di vetro o terracotta e fatelo raffreddare a temperatura ambiente, questo gli permetterà di tornare in forma solido. Assicuratevi che il Ghee si sia ben solidificato e poi conservatelo in un luogo fresco, buio e asciutto, oppure (ma non necessariamente) in frigorifero. Se è stato ben chiarificato, filtrato e ben riposto, il ghee durerà per mesi!
Serve per friggere qualsiasi cosa ma non solo************************
Click here for reuse options!Copyright 2011 Mediterranews
Wikio Wikio