Ghirlanda Natale fai da te con l’origami

Carissimi, oggi vi svelo un trucco per confezionare in pochi minuti una ghirlanda di Natale (da appendere alla porta o all’albero di Natale, tutto dipende dalle dimensioni in cui la realizzate) di carta, fatta con la tecnica origami.

La ghirlanda si compone in pochi minuti con pezzi modulari tutti uguali, che variano solo lievemente per dimensione (dal più piccolo al più grande. Il modulo di base è lo stesso utilizzato per creare gli alberi di natale per i biglietti di auguri che vi ho già illustrato nello scorso post.

I materiali necessari sono forbici, colla e carta (da origami, ma anche della semplice carta da pacco o da fotocopie – bianca- andranno bene… tutto dipende dalla fantasia e dai colori in cui volete realizzare la vostra ghirlanda.. io ad esempio ho scelto bianco e giallo perché a fantasie rosse in casa non avevo nulla!)

Per prima cosa dovete tagliare i vostri quadrati di carta, partendo dalla base (che poi è la punta dell’albero, quindi il quadrato più piccolo) e aggiungendo via via qualche mm al lato dei vostri quadrati: in pratica, potete partire da un quadrato di 2,5cm o 3 cm per la punta e aggiungere mezzo cm a ogni quadrato che andrà a comporre la balza successiva del vostro albero (secondo quadrato di 3cm o 3,5cm, terzo quadrato di 3,5cm o 4 cm e così via).

Il modulo di base si ottiene piegando il quadrato secondo lee due diagonali, e formando un triangolo, per poi rivoltare due delle alette sul davanti e formare un triangolo più acuto, così:

Procedete via via a tagliare i vostri quadrati (io ne ho usati 3 per ogni albero per un totale di 5 alberi, quindi 15 quadrati di 3 dimensioni diverse, 5 per ciascuna dimensione, ma si possono creare anche alberi a 4 balze, e quindi aggiungere “1 giro” in più) e ad assemblare i 5 alberi di natale con quella tecnica.

Una volta incollati e fissati gli alberi, potete assemblarli e comporre la vostra stella, a 4 o 5 punte (o addirittura a 6 se siete bravi con l’origami e riuscite a realizzare gli alberi con una punta abbastanza sottile da poterne avvicinare 6). In questo caso, dovrete piegare una volta in più le alette esterne, in modo da ridurre l’angolo acuto della punta:

Una volta assemblata la vostra composizione, potrete incollarla ad una base di cartoncino (colorato o bianco, sta a voi decidere) e decidere se preferite realizzarla a 4 o a 5 punte.