"Mamma...come fa a sciogliersi il ghiaccio?""Col caldo si trasforma in goccioline""Ma io non vedo piovere nel bicchiere!!" Ok, capito.Da oggi inauguro una nuova rubrica: LA SCIENZA SPIEGATA ALLA CUCCIOLA A MODO MIOOra che la piccola di casa sta cominciando a crescere (e soprattutto da quando è entrata nella ...partiamo dall'inizio: ci serve un blocco di ghiaccio! Nulla di più semplice: basta prendere il cartone del latte vuoto, riempirlo d'acqua e farlo ghiacciare.
Dopo aver tolto la carta lo abbiamo messo dentro una teglia e, mani esperte, lo hanno ricoperto di sale:
A questo punto mi sono resa conto che le famose "goccioline" non erano molto visibili e allora, le solite mani esperte, hanno versato sul sale del colorante alimentare:
(mi scuso per la qualità delle foto ma, nella foga dell'esperimento, la piccola scienziata non aveva tempo per farsi immortalare) Nel giro di 1 minuto il sale ha cominciato a sciogliere il ghiaccio ed il colore ha mostrato alla cucciola cosa stava succedendo:
Non vi dico che occhioni sgranati nel vedere quei rivoli colorati che, a poco a poco, scendevano all'interno del blocco di ghiaccio e andavano a formare piccoli stagni colorati sul fondo della teglia.Poi siamo entrate nella fase dell'esplorazione tattile di cosa succedeva:
Prima abbiamo raccolto il sale colorato e ghiacciato accorgendoci che era modellabile quasi come la neve e poi, a poco a poco, l'abbiamo visto diventare sempre più morbido e simile alla granita (questo paragone è solo per chi ha assaggiato, almeno una volta nella vita, una granita nel sud Italia...cioè per chi sa cos'è una granita):
Da ultimo, dopo aver fatto i nostri bravi disastri sul pavimento (gli ambienti sterili e puliti dei laboratori scientifici non farebbero per noi...), abbiamo pulito il ghiaccio dal sale colorato e la cucciola ha visto come, da liscio che era, sciogliendosi era diventato ruvido ed irregolare:
E voi come avreste spiegato lo scioglimento dei ghiacci ai vostri piccoli?



