Giacomo affronta questo conflitto con il suo stile unico ed energico con parole ben scelte, non basta parlare della fede cristiana, egli dice; viviamola.
Giacomo 2:14
A che serve, fratelli miei, se uno dice di aver fede ma non ha opere? Può la fede salvarlo?
La prova della realtà della nostra fede e una vita trasformata.La fede genuina produrrà inevitabilmente buone opere. Questo è il tema centrale della lettera di Giacomo, egli da consigli pratici su come vivere la vita cristiana. Giacomo inizia la sua carta sbloccando alcune caratteristiche generali della vita cristiana (1:1-27). Poi esorta i cristiani ad agire in una giusta forma nella società (2:1-13). Dopo questi consigli pratici, fa un discorso teologico sul rapporto tra la fede e le opere (2:14-26). Poi mostra l'importanza del controllare il linguaggio (3:1-12). Continuando qui 3:13-18, Giacomo distingue due tipi di saggezza, il terreno e il divino. Poi incoraggia i suoi lettori ad abbandonare i loro desideri e a obbedire solo a Dio (4:1-12). Giacomo rimprovera coloro che confidano nei loro piani e possedimenti (4:13; 5:6). Infine, esorta i suoi lettori di essere pazienti con gli altri (5:7-11), essere precisi sugli obiettivi e sulle sue promesse date (5:12) e pregare Dio con fiducia (5:19-20).
Questa lettera potrebbe essere considerata un libro guida per la vita cristiana. Conforto, sfida e chiamata al compromesso ti aspettano in queste pagine. Leggi Giacomo e diventerai una persona che pratica la Parola del Signore (1:22-25).