L’uomo, vestito con abbigliamento da campagna, pantaloni militari, scarponi e giacca a vento, non aveva alcun documento di riconoscimento e il lungo periodo di permanenza nell’acqua ne impedisce il riconoscimento.
Le ipotesi sono quelle di un suicidio (l’uomo aveva le mani libere, quindi potrebbe essersi gettato nel fiume volontariamente), quella di un immigrato clandestino caduto nel fiume e di cui non ne e’ stata fatta denuncia, oppure potrebbe trattarsi del corpo di un pensionato di San vero Milis, scomparso volontariamente alla fine del dicembre scorso dopo essere stato indagato per la scomparsa di una donna di Cabras. Sara’ l’autopsia, che sara’ eseguita nei prossimi giorni, e l’esame del Dna a chiarire il mistero.