In seguito alla notizia pubblica da LeNews il 24 marzo 2013 dal titolo Gian Paolo Vanoli: "I vaccini creano omosessualità", il dr. Vanoli ha scritto alla nostra Redazione chiedendo di pubblicare una rettifica. A suo avviso, infatti, alcune delle informazioni contenute nell'articolo firmato con il mio nome (Krizia Ribotta, ndr), di cui mi assumo la piena responsabilità, non erano esatte. Non si trattava di una mia superficialità, in quanto l'argomento di cui ho scritto, era riportato allo stesso modo anche su altre testate giornalistiche e blog vari. Il tema, come suggerisce il titolo stesso dell'articolo, ruotava intorno ad un'intervista rilasciata dallo stesso Vanoli a Vice.com, pubblicata poi su quel sito da cui noi giornalisti abbiamo tutti (erroneamente) attinto.
Dopo aver contattato il giornalista investigativo (Albo speciale), da 40 anni specializzato in Sanità, nonché Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale, gli ho proposto di rilasciare a LeNews un'intervista, in modo che avesse la possibilità di spiegare cos'è realmente successo durante l'incontro con Vice.com. Come si legge infatti nel suo commento sotto il mio pezzo, pare che alcune affermazioni riportate sul sito siano false, e che lui non abbia mai detto testuali parole. Proprio per questo, Vanoli ha diffidato il giornalista responsabile che, se non ottempererà alla sua diffida, sarà chiamato a rispondere del suo atto presso l'Autorità Giudiziaria.
Parole pesanti, proprio come quelle che sono state messe in bocca a Vanoli, come ci spiega lui stesso: "Avevo anche chiesto al quel “giornalista”, alla fine dell’intervista, che prima di pubblicare il suo articolo sul sito, avrebbe dovuto inviarmelo per una conferma, proprio per evitare che ci fossero errori di interpretazione sulle mie affermazioni fatte durante l’intervista, cosa che evidentemente quello pseudo giornalista non ha fatto, infatti ha scritto quello che voleva farmi dire e non ciò che ho effettivamente detto".
D: Dal punto di vista politico (nell'intervista si sottolineava l'appartenenza di Vanoli al M5S e lo si indicava come portavoce del Movimento in ambito della questione legata all'omosessualità, ndr) ci sono state delle conseguenze?
R: Si, sono stato espulso dal Movimento con la scusa che mi ero fatto passare per il Portavoce, cosa ovviamente NON vera, in quanto nel M5S (GdL sanita’ + M5S Segrate) NON esisteva nessun Portavoce. Nell’occasione avevo solo parlato a nome mio, come consulente di Medicina Naturale, tecnica che insegno e pratico da 40 anni e da 20 illustro nel sito di un editore estero, MedNat (il portale di cui Vanoli è webmaster, ndr).Ma a quello pseudo giornalista ha fatto “comodo” falsificare le mie parole.
D: Come ha reagito all'espulsione?
R: Ho potuto constatare, con dispiacere ed amarezza, che purtroppo nel M5S non esiste democrazia, e si ha paura a confrontarsi sulle nuove idee che si propongono nei Gruppi di Lavoro, specie nella Sanità. Questo per le resistenze dei medici allopati presenti, molto legati ai pregiudizi ed alle FALSE dottrine sui vaccini sponsorizzate da Big Pharma ed enti pubblici collusi con essa, che della salute dei cittadini se ne fregano, ma che seguono le linee guida (ideologiche e non solo…) dell’industria chimico-farmaceutica. Infatti sono stato espulso dal M5S, senza nessuna possibilità di discussione sui temi specifici trattati nell’intervista; questo è avvenuto ed avviene per la grande incompetenza dei soggetti che vi erano in quei gruppi di lavoro, con i quali lavoravo con impegno. Ora sono contento di non farne più parte, in quanto ritengo che un Movimento che ha paura di confrontarsi sulle idee innovative, non può essere da me aiutato.
D: L'affermazione che più ha fatto scalpore è stata: “I bambini che si vaccinano diventano omosessuali”, che ha immediatamente fatto il giro del web. In base ai suoi studi e alle sue attente analisi nel corso di diversi anni, cos'ha realmente affermato?
R: I vaccini producono gravi danni (occulti o palesi) ai bambini, e di questo ne ho le prove da ben 40 anni a questa parte. Ho raccolto più di 1200 studi e ricerche che non sono state sponsorizzate da Big Pharma, ma pubblicate su riviste scientifiche. La mia opinione in merito ai vaccini è che possono anche e non solo provocare dei danni su quella che è la formazione della personalità dei bambini, per quanto riguarda anche e non solo l'orientamento sessuale. Infatti, a causa del trauma vaccinale psico-fisico non da poco subito attorno ai 2-3 mesi, 1 anno, 3 anni, questi poveri bambini, come si può ampliamente notare oggi su quelli di 4° generazione, se ri-vaccinati, possono subire, loro malgrado, un'alterazione della personalità. Si noti, ad esempio, quanti di loro (non tutti, perché le eccezioni ci sono sempre) siano sempre meno attenti, incisivi, con svogliatezza ed incapacità allo studio ed alla concentrazione. Comportamenti, questi, che si evidenziano quando i ragazzi iniziano a frequentare la scuola, le palestre od altro.
D: Su MedNat ha scritto che gli avi, per mezzo dei vaccini a cui sono stati sottoposti durante la loro vita, hanno subíto delle mutazioni genetiche di vario tipo, che possono essere trasmesse a figli e nipoti e se questi si ri-vaccinano possono somatizzarle fin dalla nascita. Può spiegare meglio in che modo questo può avvenire, e quali possono essere le varie alterazioni della personalità?
R: Per essere precisi e circostanziati vi consiglio di leggere con ATTENZIONE ciò che ho scritto nel sito nella pagina: http://www.mednat.org/vaccini/dannivacc.htm ove trovate tutti i meccanismi dei danni psico-fisici dei vaccini, da me scoperti e descritti con tutti i particolari. In sintesi poso dire che nella medicina ufficiale, ormai serva di Big Pharma e nelle Università ove si insegna medicina ai futuri medici, si afferma ed insegna che le "malattie" hanno delle complicanze e che queste sarebbero generate da batteri e virus (cosa non vera, in quanto è il Terreno, la matrice adatta che permette e/o produce l’insediamento di virus e batteri). Ciò che non dicono o che fanno finta di dimenticare è che, secondo questa loro stessa teoria, anche gli antigeni dei vaccini stessi, possono produrre le stesse complicanze, come dimostrato da migliaia di studi pubblicati. Ecco quindi dimostrato, con le stesse argomentazioni della medicina ufficiale, come i vaccini possono produrre molte e gravi malattie ed anche la morte.
D: Cos'è che la medicina ufficiale, a parer suo, non spiega chiaramente, o peggio ancora, omette?
R: Con una qualsiasi vaccinazione, si immettono nel Terreno, la matrice (extra cellulare ed intra cellulare), degli esseri viventi e quindi anche nel sangue circolante, nelle cellule e nei tessuti dei vari organi, le sostanze contenute nel vaccino o nei vaccini inoculati. Così facendo si saltano quelle che sono le principali barriere naturali immunitarie, ovvero la pelle e le mucose. Di conseguenza si va ad alternare il contenuto biochimico del Terreno fisiologico, generando quindi reazioni anche e non solo nel sistema nervoso, nel sistema immunitario, nelle cellule e nei tessuti, che vengono intossicati, alterati e quindi infiammati dalle sostanze eterologhe, cioè estranee, inserite con i vaccini. E per intossicazione intendo uno stato patologico dell'organismo causato dall’azione di una sostanza esogena o endogena, tossica per natura o dosaggio.
D: Il vaccino può quindi essere considerato un insieme di queste sostanze esogene...
R: Se le sostanze vaccinali arrivano nella microcircolazione cerebrale e quindi nelle relative cellule nervose (anche in quelle dei vari cervelli che sono ben 3 nel corpo umano: nel cranio, nell’intestino e nel cuore), alterando la funzione cellulare delle proteine prodotte e/o specializzate. Inoltre, le alterazioni avvengono anche nel tessuto della mucosa dell'apparato digerente e/o del tessuto ove le sostanze tossiche (vaccinali e non) vanno a posizionarsi, generando, specie nel soggetto vaccinato, intossicazioni, infiammazioni, immunodepressione, e relativo malassorbimento dall'intestino delle sostanze nutrienti nel sangue e nell'organismo.
D: Quali possono essere le conseguenze che un vaccino è in grado di provocare ?
R: La satiriasi, la sex addiction, l'omosessualità, la dislessia, l'autismo, l'ADHD, l'adem, le distrofie, le sclerosi, le epilessie, i linfomi, le leucemie, le anemie, i cancri, le epatiti, oltre a tutte le mutazioni genetiche che ne derivano e che possono essere trasmesse alla prole.
Altri sintomi psicologici nel bambini, attribuiti ai danni subclinici al cervello causati da encefalite post- vaccinale (leggere o molto invasive) sono debolezza dell'Ego/Io, incapacità nel concettualizzare e acquisire esperienze, frammentazione intellettuale, costante ricerca della struttura, mancanza di socializzazione, sensazione di inadeguatezza.
I possibili disturbi psico-fisici che si verificano durante l'infanzia, la fanciullezza e l'adolescenza, possono essere: ansia, depressione, delirium, demenza, disturbi amnestici e altri disturbi cognitivi, disturbi indotti da sostanze, schizofrenia e gli altri disturbi psicotici, disturbi dell'umore, disturbi d'ansia e depressione, disturbi somatoformi, disturbi fittizi, disturbi dissociativi, disturbi sessuali, disturbi dell'alimentazione, disturbi del sonno,disturbi del controllo degli impulsi, disturbi dell'adattamento, disturbi-alterazioni della personalità.
D: Tornando al binomio vaccino-omosessualità, cosa ne pensa degli omosessuali?
R: Che sono persone come tutti gli altri con pari DIRITTI, ma che la società IGNORANTE, specie quella clericale, ha da sempre, demonizzato, nascosto, deriso, offeso, umiliato ed in certi casi addirittura calpestato. Condivido e sostengo i diritti sacri e santi degli omosessuali. In Italia, come in altri Paesi, questi diritti non si possono ottenere facilmente, ma si devono sudare con grande fatica. Per questo, gli omosessuali fanno bene a continuare la loro battaglia, perché la grande massa di quei "sudditi", ancora schiavi delle false dottrine, soprattutto quelle dei "religiosi", non ha ancora compreso ed attuato la legge dell'Amore anche verso di essi. Occorre ottenere e mantenere per questi omosessuali, il riconoscimento della loro dignità, in quanto loro debbono poter convivere nella società senza nessuna discriminazione. Devono poter anche essere in grado di adottare i bambini, perché è molto meglio che un bimbo senza genitori che oggi vive in orfanotrofio, senza il calore di qualcuno che lo ami, possa comunque ricever amore, anche se da coppie di omosessuali (coppie di maschi e/o di femmine). É sempre meglio che vivere in un collegio senza il calore di persone che gli possono voler bene!
D: Secondo lei essere gay vuol dire soffrire di qualche malattia?
Tutto e’ ben spiegato nella pagina del sito: sì, dell'alterazione della personalità, e di questo spiego bene nel sito, a cui vi rimando per ulteriori approfondimenti.
D: Concludo l'intervista ringraziando il dottor Vanoli per la sua disponibilità e mi scuso per aver riportato, seppure in buona fede, un'affermazione che è stata diffusa in modo errato. Cercando sempre e comunque il lato positivo negli avvenimenti, credo sia stato interessante vedere come il tema dell'omosessualità, per quanto ancora poco conosciuto dalle gente comune, che preferisce i pregiudizi all'approfondimento della materia, sia invece oggetto di ricerche e teorie già da diversi anni.
R: Ricerche che andrebbero approfondite per eliminare TUTTI i pregiudizi su questi nostri fratelli che dobbiamo imparare ad amare ed a aiutare in caso di loro bisogni...