Image by Premio Chiara via Flickr
il 19 ottobre uscirà in libreria “Il silenzio dell’onda”, il nuovo libro di Gianrico Carofiglio.
L’editore Rizzoli, che lo pubblica, ha deciso di promuovere una campagna con il 25% di sconto al pubblico su questo titolo, senza avvisare tutti i librai e, soprattutto, senza riconoscere loro nessun sovrasconto (solo la possibilità di fare un ulteriore ordine di rifornimento di libri RCS, con riconoscimento di un sovrasconto) e si prepara a reiterare l’ iniziativa con altre novità.
L’ALI ,Associazione dei librai italiani, ha prontamente stigmatizzato con lettera al gruppo editoriale l’improvvida iniziativa, volta a sminuire l’importanza della Legge Levi sul prezzo del libro, che stabilisce tetti precisi agli sconti e cerca di limitare il numero delle promozioni.
Operazioni di questo tipo favoriscono ancora “una volta le librerie di proprietà dei grandi gruppi editoriali e la Grande Distribuzione, che con i margini che vengono loro riconosciuti si possono permettere di applicare questi sconti al pubblico, senza preventivi accordi commerciali.
Vengono totalmente tagliate fuori le librerie indipendenti, che continuano a chiudere e, fra l’altro, si mette in dubbio la correttezza del prezzo imposto dall’editore, principio che non possiamo sottovalutare ma che, al contrario, deve indurci a fare chiarezza sui meccanismi di fissazione dello stesso prezzo che, lo ribadiamo, sono gli editori a stabilire.” ( da una lettera trasmessa dall’Ali agli associati)
Viene davvero da chiedere, ma allora, qual’è il prezzo di un libro? il prezzo giusto?
Atlantide ovviamente proporrà il libro a prezzo pieno ai suoi lettori, certi che le nostre ragioni siano ben comprensibili , e riportiamo anche il “manifesto” realizzato in questa occasione dall’Associazione Librai Sardi Indipendenti, destinato ai lettori:
“Caro amico,
l’editore Rizzoli mi ha chiesto di vendere questo libro con il 25% di sconto.
Il mio ricavo corrisponde, più o meno, a questa percentuale, quindi mi sta chiedendo di chiudere.
Io, però, non voglio chiudere e, quindi, quello sconto non posso farlo.
Il costo del libro ti sembra alto? Hai ragione!
L’editore Rizzoli sta recuperando lo sconto dal prezzo di copertina.
Ecco perché il -25% non è solo uno sfregio al valore del mio lavoro ma anche una presa in giro nei tuoi confronti.
Questa libreria non ha accettato.
Non accettare nemmeno tu.
Chiediamo agli editori un’altra politica:
Prezzi più bassi per i lettori e niente sconti sul lavoro delle Librerie.
Solo così tu leggi al prezzo giusto e io continuo a esistere.”