Maggio è un mese bellissimo per i cactus perché le piante in generale e i
cactus in particolare cominciano a mostrare evidenti segni di risveglio attraverso splendide fioriture e tra giardino roccioso e serra le esplosioni di fiori sono meravigliose e sempre
affascinanti.
Mi sono sbizzarrito per diverse ore a osservare i vari fiori e a scattare fotografie e macro alle piante con nuove spine, ai vari boccioli e alle fioriture che riprese da vicino sono sorprendenti e come ha detto una cara amica, "sembrano dei fiori dentro i fiori".

Tutti i fiori sono circondati da un via vai di api di tutte le dimensioni, ma anche di farfalle che svolazzano attorno ai fiori per succhiarne il nettare e ne è
riprova la foto seguente in cui sono riuscito a fotografare una piccola farfalla bianca e gialla dentro un bel fiore di questa pianta succulenta che cresce e si espande a dismisura tra le pietre
di un angolo del giardino roccioso e che fiorisce abbondantemente:


Tra le altre meraviglie in fiore troviamo questo splendido trichocereus sp. (alto circa cinquanta centimetri) che ogni anno riesce a produrre un numero considerevole di fiori dalle dimensioni enormi, tra i fiori più grandi dei cactus, con un diametro che riempie tutta una mano.
Il fiore si apre la sera, al calare del sole, ma rimane aperto per un'intera nottata e anche il giorno seguente, per poi essere spesso impollinato dalle api, attratte dal profumo molto gradevole; il risultato dell'eventuale impollinazione è un frutto delle dimensioni di una noce che, se non è attaccato dalle formiche, è commestibile e ha un gusto piacevole.


Tra il giardino roccioso e la serra i fiori prodotti sono tanti e tutti di colori differenti che variano dal bianco candido al rosso
intenso, dal viola al giallo, dal rosa all'arancione, passando per il verde (già, alcuni fiori sono proprio verdi e molto particolari, come quello dell'echinocereus virdiflorus) e le varie
combinazioni di colori con tutte le loro sfumature:


Passando dentro la serra, dove le temperature sono più alte e le piante per lo più delicate per essere portate fuori estate e
inverno, troviamo altre fioriture, più piccole, ma ugualmente meravigliose, tra gymnocalycium, mammillarie, thelocactus, lobivie e molto altro:












