Gigi D’alessio lascia a piedi la Moratti

Cioè, ma se anche Gigi D’Alessio li ha lasciati a piedi, questi stanno inguaiati: è pur vero che se il PDL riesce a vincere con questa campagna elettorale a dir poco disastrosa, vuol dire che l’Italia non si merita uno stracazzo di progresso e possibilità di affrancarsi da questo vecchiume bigotto e retrogrado. Certo, che questa cosa di Gigi non è proprio una pubblicità positiva: va bene la questione con i leghisti e la rinuncia per alcune loro critiche, ma la rinuncia perché persone di sinistra l’hanno insultato e minacciato di morte, proprio no. Magari sarà anche una cosa esagerata, però andare ad insultare un cantante, per quanto cagare faccia, solo perchè la pensa diversamente, no, non mi piace. E’ un comportamento che detesto a prescindere, a qualsiasi fazione poltiica si appartenga. Poi, cagasotto lui che si è ritirato. Alla fine mi va bene il dissenso, ma se D’alessio vuole suonare per la Moratti che lo faccia, senza che debba essere ricoperto d’insulti per questo: a me darebbe fastidio vedere Vecchioni, per esempio, offeso perchè mette la sua musica al servizio di Pisapia, lo bollerei come un comportamento di dubbio gusto oltre che irrispettoso. Dentro di me però sono felicissimo che quest’altra parte di campagna elettorale sia stato un fallimento completo. Qui di seguito un reportage del Fatto Quotidiano (che però poteva anche evitare di riprendere la stessa tamarrona napoletana).