Nei piani alti della politica della ginnastica, l’Italia è ancora al vertice. Il professor Bruno Grandi è stato riconfermato alla presidenza della Federazione Internazionale di Ginnastica, ruolo che ricopre dal 1996. A Cancun (Messico), dove si celebrava il 79esimo anniversario del massimo organismo mondiale, il dirigente italiano ha ricevuto la maggioranza dei voti (68 sui 106 rappresentanti presenti) staccando il russo Vassily Titov (24) e il rumeno Adrian Stoica (14). E speriamo che questo aiuti a tenere più in considerazione i nostri atleti, anche se le recenti ingiustizie subite hanno smentito nettamente questa teoria.
Il 74enne liviense condusse anche la Federazione Italiana per ventitré anni e ha retto il CONI nel periodo di transizione tra Pescante e Petrucci (’98-’99).
Altra soddisfazione arriva anche per Donatella Sacchi che viene rieletta alla vice presidenza del Comitato Tecnico del settore femminile guidato dalla bielorussa Nellie Kim. Il maschile invece vedrà a capo lo statunitense Steve Butcher. Non ce l’ha fatta invece la nostra Daniela Delle Chiaie nella corsa alla poltrona della Ritmica su cui siederà Nataliya Kuzmina.
OA | Stefano Villa
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