Ginnastica per il seno

In termine anatomico, il petto è la parte superiore del torace, formata dai muscoli pettorali che dalla clavicola e dallo sterno si portano alla spalla. Secondo gli antichi, lo sviluppo dei muscoli pettorali conferiva al corpo umano una maggiore bellezza e perciò essi li rappresentavano molto accentuati nelle statue dei loro eroi e dei loro Dèi.
E' chiaro che nella donna i muscoli pettorali non devono essere eccessivamente sviluppati per non turbare il complesso armonico della figura, ma devono essere in grado di assolvere una importante funzione: quella di sostenere il seno. Occorre per questo, tonificare i muscoli pettorali con buona ginnastica a torso libero, con esercizi respiratori all'aria aperta, con sport adatti, quali tennis, nuoto, palla a volo e pallacanestro. Di seguito sono proposti alcuni esercizi per il petto da eseguirsi ogni mattina per dieci minuti.
Primo esercizio:
Ritte, braccia in fuori, palme in su, incrociare le braccia avanti, rapidamente scambiare l'incrocio e, di scatto, riportare le braccia in fuori con le palme in su.
(ripetere 20 volte)
Secondo esercizio:
Con braccia semiflesse, dita intrecciate all'altezza del petto, inspirare contraendo i muscoli pettorali e abbassando un poco le mai, rilasciarsi espirando.
(ripetere 20 volte)
Terzo esercizio:
 Con le mani appoggiate sul piano di un mobile più alto delle spalle, inspirare premendo le mani sul mobile; poi rilasciarsi espirando lentamente.(ripetere per venti volte)

Quarto esercizio:
Di fronte alla parete, braccia semiflesse, mani in appoggio, molleggiare su gomiti avvicinando e allontanando il petto senza flettere il corpo e coi talloni al suolo.
(ripetere venti volte)
Quinto esercizio:
Prone a terra, con braccia semiflesse, mani in appoggio, ripetere l'esercizio precedente, sollevando e abbassando le spalle; tenere i gomiti in fuori (ripetere dieci, venti, volte)
Sesto esercizio:In ginocchio, sedute sui talloni, braccia avanti, dita in appoggio, guadagnare terreno con la punta delle dita spingendo in avanti prima una mano, poi l'altra; (ripetere venti volte)
Settimo esercizio:

Andatura sugli avampiedi tenendo le braccia ad arco aperto verso l'alto; ad ogni passo far corrispondere un lieve slancio delle braccia indietro.
(ripetere dieci, venti volte)
Ottavo esercizio:
Battere e ribattere un pallone leggero verso l'alto o contro un muro. L'esercizio deve essere fatto con le due mani contemporaneamente e con i gomiti in fuori.
(ripetere venti volte).