È la prima volta che questo Premio viene attribuito a un candidato italiano, ed è un grande riconoscimento anche per il lavoro di Emergency.Gino Strada, fondatore di Emergency, riceverà il Right Livelihood Award – il “Premio Nobel alternativo” – “per la sua grande umanità e la sua capacità di offrire assistenza medica e chirurgica di eccellenza alle vittime della guerra e dell’ingiustizia, continuando a denunciare senza paura le cause della guerra”.

Gino Strada vincitore del “Right Livelihood Award”, il Premio Nobel alternativo
Le parole di Gino Strada vincitore del “Right Livelihood Award”, il Premio Nobel alternativo. “Ricevere il Right Livelihood Award è un onore e una grande emozione» dice Gino Strada. «Oltre vent’anni fa Emergency è stata fondata per offrire cure gratuite a chi soffre le conseguenze della guerra e della povertà. In questi anni siamo stati a fianco delle vittime e ci siamo opposti alla guerra e alla sua logica di sopraffazione. Abbiamo costruito ospedali, e abbiamo combattuto perché chiunque avesse diritto a essere curato.
Abbiamo assistito oltre 6 milioni di persone, senza nessuna discriminazione, nella convinzione che essere curati sia un diritto umano fondamentale.
Oggi, nel mondo, la diseguaglianza tra pochi ricchi e moltissimi poveri è aumentata e la Terza guerra mondiale è già cominciata. Altri morti, altri feriti, altra sofferenza. Con Emergency continuiamo a lavorare, in Iraq, in Afghanistan e in alcuni dei Paesi più disastrati del pianeta, ma non possiamo rimanere inermi di fronte a questa mattanza indiscriminata.
L’umanità ha fatto progressi straordinari in molti campi, dalla tecnologia alla medicina; ora è il momento che si impegni per un traguardo irrinunciabile: bandire la guerra dalla Storia. È il momento di lavorare a favore delle generazioni future, di seminare, anche nella consapevolezza che non saremo noi a vedere i frutti. Dobbiamo alimentare una cultura diversa, fondata sull’uguaglianza e il rispetto dei diritti umani: l’alternativa è la barbarie che abbiamo davanti e alla quale non possiamo arrenderci.
Tutto questo non sarebbe possibile senza la passione, la determinazione, le capacità di moltissime persone. Grazie ai medici, agli infermieri, agli operatori di Emergency, a chi ci sostiene con una donazione, ai volontari, agli amici. Grazie a tutti voi”.
Il Premio Right Livelihood è presentato ogni anno al Parlamento svedese ed è più comunemente conosciuto come il “Premio Nobel alternativo”, nato per “onorare e sostenere coloro che offrono risposte pratiche ed esemplari alle maggiori sfide del nostro tempo”.