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Giocando col Fuoco di Sadie Matthews

Creato il 10 ottobre 2012 da Nasreen @SognandoLeggend

Sadie Matthews è sposata e vive a Londra. Giocando col fuoco è il suo primo romanzo.

 

Fire after dark Series:

1. Giocando col fuoco, 2012

altri eventuali a venire

 

Giocando col Fuoco di Sadie MatthewsTitolo: Giocando col Fuoco
Autore: Sadie Matthews (Traduttore: E. Cantoni)
Serie: Fire After Dark Series, vol. 1
Edito da: Nord (Collana: Narrativa)
Prezzo: 14,90 €
Genere: Erotic Romance
Pagine: 352 p.
Voto:Giocando col Fuoco di Sadie Matthews
Giocando col Fuoco di Sadie Matthews Giocando col Fuoco di Sadie Matthews Giocando col Fuoco di Sadie Matthews 

Trama: Elizabeth vuole solo scappare dalla cittadina in cui è nata e cresciuta, dalle persone che la circondano, da chi le ha giurato fedeltà eterna e poi le ha spezzato il cuore. Così accetta di slancio l’invito della zia che le offre di trasferirsi per qualche tempo nel suo lussuoso appartamento di Londra. E di slancio finisce tra le braccia di Dominic, il ricco e affascinante vicino di casa, con cui passa una notte di travolgente passione. Ma Dominic deve alimentare un fuoco ben diverso da quello dell’amore: nel suo animo, divampa un’ossessione per il controllo, per le pratiche sessuali estreme, per gli impulsi più inconfessabili. E forse Elizabeth è troppo innocente per affidarsi a quell’uomo così tormentato… Sarà capace di superare ogni inibizione pur di restare con lui? Sarà disposta a infrangere il tabù del piacere unito al dolore? Sarà in grado di dar sfogo a quella parte di sé di cui non sospettava nemmeno l’esistenza?
Giocando col fuoco ci si può bruciare.
Oppure si può diventare un’unica, ardente fiamma di passione…

 

Recensione
di CriCra

Fronte aggrottata, mani in attesa sulla tastiera del PC e mente sgombra dai pensieri, alla continua ricerca di quel punto di partenza che tarda ad arrivare. Sono questi i passi che in questo momento mi sento di mettere su carta, dato che stranamente pwer commentare questo libro non riesco a trovare il punto di inizio.

Dunque! Partiamo con il dire che Giocando col fuoco è il libro con cui l’autrice Sadie Matthews esordisce in contemporanea nelle librerie di molti paesi come l’Italia, gli Stati Uniti, l’Australia e tanti altri.

La protagonista della storia è Beth, Elizabeth Villiers, una giovane donna affranta a causa di una cocente delusione d’amore. Beth decide di cambiare aria, prendersi una pausa dal suo lavoro di cameriera, e lasciare per un po’ il suo paese natale, per concedersi un periodo di relax e magari una vacanza lontana da brutti ricordi, nella splendida città di Londra.

Cosa succede una volta arrivata in questa nuova città, vi chiederete voi? Ebbene non ve lo immaginate? Ma si dai! Vi do’ un piccolo aiuto. L’incontro con Dominic, agente finanziario bello, affascinante e misterioso, il quale, tanto per gradire, abita proprio nel palazzo di fronte. Ammettetelo, chi è che non ha mai sognato di poter avere un vicino di casa così, eh? Ma lasciamo i preamboli e torniamo al libro.

L’ approccio più approfondito tra Beth e Dominic avviene dopo altri piccoli incontri mordi e fuggi. Un buongiorno lì, uno scambio di poche convenevoli parole là. Beth proverà quell’intensità mai provata prima d’ora, tanto da lasciarla esterrefatta ed eccitata al tempo stesso.

È come se ci vedessimo per la prima volta, come se
lui potesse leggere dentro di me e io finalmente cogliessi
la sua vera natura, nascosta dietro la patina di garbo e di
buona educazione. Dominic sembrava sorpreso quanto me…

È incredibile come poi le cose powssano cambiare da un giorno all’altro. Un nuovo taglio di capelli, un vestito nuovo, un colloquio per un lavoro temporaneo andato a buon fine e in più un nuovo ragazzo, conosciuto da poco, che ti chiede di andare a prendere un caffè… e la vita sembra aver imboccato una nuova direzione!

Mentre leggevo questo libro ho avuto l’impressione di rivedere Bridget Jones alle prese con il suo diario. La rivedo mentre scriveva tutti i suoi stati d’animo e i continui sforzi per cercare di diventare una donna diversa. Una reazione del suo solito carattere per combattere il piattume della quotidianità della sua vita.

Una storia d’amore che cresce e si fa’ strada tra le bellezze degli scenari architettonici e storici della città di Londra, portandoci a scoprire luoghi particolari come l’eccentrica Soho, andando a sbirciare in punta di piedi i segreti e le smisurate varietà nella ricerca del piacere sensuale e sessuale, attraverso pratiche erotiche, BDSM velato o più intenso.

Immersa nell’acqua profumata e nel silenzio dell’appartamento
mi domando perché sia il mio cuore e non il mio corpo
a sentirsi contuso. Dovrebbe essere il contrario.
Dopotutto, sono stata io a volerlo.

Come promesso, Dominic mi sta accompagnando                                                                                                                                                              lungo il sentiero, facendomi inoltrare nel suo mondo,                                                                    finché riuscirò a reggere.

Devo essere del tutto sincera: le sensazioni che mi ha scatenato la lettura di questo inizio serie non sono state del tutto elettrizzanti. Mi è sembrato insipido, quasi troppo schematico. Proprio come se stessi rileggendo un vecchio copione. Ho avuto l’ennesima conferma di come, una volta aperta la strada da un nuovo fenomeno, tutti corrono per mettersi in fila, ed ecco che subito dopo w ci vengono proposti lavori dai contenuti molti simili.

È successo con il fenomeno di Twilight, e adesso sta capitando la stessa cosa con la scia di 50 Sfumature di E.L.James. In pratica, una specie di “copia e incolla”: già letto, già visto. L’unica nota diversa, ma pur sempre non una assoluta novità, è che questa volta non ci siamo trovati di fronte ad una vergine alle prime armi, tramutatasi poi in una esperta ninfomane adepta alle arti amatorie più svariate. Amen! Punto e a capo.

La copertina mi è apparsa anonima. Il titolo dovrebbe attirare l’attenzione e portarti a fantasticare sul contenuto della storia, ma una volta finita la lettura ho provato solo insoddisfazione, come se avessi finito di mangiare una minestra riscaldata.Verso la fine poi siamo caduti sempre più sullo scontato e rasentato il ridicolo e il patetico. Se questo è l’inizio di una nuova serie, non credo che la mia curiosità sarà propensa a continuarne la lettura.

 

Giudizio finale:  leggibile ma dimenticabile.

 


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